Automezzi e sicurezza

Catanzaro -

A Catanzaro è successo ancora, il 26 marzo 2011.

 

 

I problemi allo APS STRALIS-IVECO vecchi o nuovi, mai risolti.

 

 

Erano stati notati molto tempo fa, ma alle prime avvisaglie legate alla stabilità in marcia ed agli interventi anomali dell’EPS si levarono voci di esperti VF ed istruttori che arantivano e garantiscono tuttora : “è normale che il mezzo si comporti così, è dovuto all’intervento dei sistemi di sicurezza!!!”

 

 

Qualche collega pensa che in definitiva di questi tempi sarebbe meglio farsi i fatti suoi e fare finta di niente : il regime della 217 con il suo sistema di “punizioni” potrebbe condizionare addirittura anche i passaggi di “grado” che di questi tempi sono una merce rarissima!!!

 

 

Con questi “ragionamenti”, un intero distaccamento è rimasto zitto ed ha respirato in cabina i gas di scarico di un mezzo per mesi, perché qualche “sindacalista” avrebbe preso “accordi” con il dirigente!

 

 

Tornando allo STRALIS dopo innumerevoli ricoveri ed interventi in officina, dopo il cambio della centralina presso officina specializzata ed autorizzata, dopo il rinforzo delle barre di ancoraggio cabina, dopo numerosi pericolosi interventi dei “sistemi di sicurezza”, lo Stralis è ancora in servizio, strenuamente difeso da qualche esperto tuttologo.

 

 

Ciò che è successo ai colleghi della Sardegna, non è un episodio sporadico : è l’ennesimo intervento dei “sistemi di sicurezza” che nella situazione specifica del fondo stradale ed ambientale ha contribuito se non addirittura determinato l’incidente.

 

 

A questo punto si rende necessaria una campagna di richiamo di tutti gli automezzi STRALIS, che andranno seriamente verificati.