Automezzi del 3° millennio
La saga continua...
Come riportato in precedenti comunicati, grazie anche all’azione sindacale della RdB, si è notato un positivo impulso dell’Amministrazione locale, finalizzato al fuori uso ed al rinnovamento del parco automezzi.
Tuttavia rileviamo che l’età media è rimasta notevole, attestandosi per le autoscale intorno ai 30 anni.
Un segnale in questo settore, purtroppo negativo ed in controtendenza, lo abbiamo evidenziato nell’assegnazione dell’AS 301 al distaccamento di Magenta, riabilitandola quindi al servizio operativo.
Per i colleghi a cui sfugge il modello in questione, l’ autoscala 301 è una Fiat 643 del ’68.
Per cui è bene ricordare che stiamo parlando di un rottame che ha sul groppone ben oltre 34 anni di servizio, un’estetica ed una funzionalità valide per un museo, ma non per il servizio di soccorso e che, tra l’altro, è ancora dotato di freni idropneumatici, concepiti negli anni 50, quindi obsoleti e non rispondenti alle normative CEE contenute nel DM del 5/9/86 (come già evidenziato nel cn RdB 807/02).
A titolo di informazione, specifichiamo che tali norme impongono ai veicoli oltre le 10 tonnellate, un sistema frenante pneumatico integrale con circuito sdoppiato ausiliario che, in caso di avaria all’impianto principale, interviene automaticamente bloccando l’asse posteriore, evitando così immaginabili conseguenze.
L’assegnazione ad un distaccamento Volontario è avvenuta dopo che il personale permanente (autista e non), ha giustamente e per lungo tempo, protestato contro l’utilizzo di un simile catorcio.
La RdB contesta tale scelta, ed evidenzia la politica adottata in “passato”, che ha determinato l’attuale situazione del parco automezzi del Comando, negativa, sia sul piano operativo che economico, dato che i mezzi vecchi, per mantenerli in efficienza, necessitano di inteventi continui e costosi e per questo servono ampie disponibilità ecomomiche, che attualmente non ci sono.
A sostegno di quanto esposto, riportiamo i dati del consuntivo economico in vecchie LIRE del settore automezzi degli ultimi tre anni, riferito al capitolato 1984 fornitoci dal Comando, su nostra richiesta.
Anno.1999 £ 2.870.000.000 Anno 2000 £ 2.535.000.000 Anno 2001 £ 2.460.000.000
riparazioni £ 1. 550.000.000 riparazioni £ 1 .400.000.000 riparazioni £ 1. 490.000.000
ricambi £ 350.000.000 ricambi £ 390.000.000 ricambi £ 350.000.000
carburanti £ 850.000.000 carburanti £ 730.000.000 carburanti £ 600.000.000
sommozzatori £ 120.000.000 sommozzatori £ 15.000.000 sommozzatori £ 20.000.000
Questi dati evidenziano che i trasferimenti sono diminuti di circa il 15%, a fronte dell’aumento dei costi della mano d’opera e dei ricambi.
La RdB VV.F.Mi ritiene che con questi presupposti, il Comando dovrebbe procedere alla messa FUORI USO di determinati mezzi chiedendone, contestualmente, la loro sostituzione con nuovi e più moderni.
Operazione quanto mai necessaria ed urgente dato che l’Amministrazione Centrale ha commissionato 30 AS 23mt e che a marzo 03 verranno assegnate ai Comandi, che ne avranno fatto preventiva richiesta.
Queste sono le AS con ancora la guida a destra e non rispondono alle norme CEE del DM del 5/9/86
AS FIAT MAGIRUS FIAT 643 N1-C 8716 301 Anni 35 del 1968 CENTRALE MT 30
AS FIAT MAGIRUS FIAT 684/NC 10053 308 Anni 31 del 1972 CENTRALE MT 30
AS FIAT MAGIRUS FIAT 684/NC 10060 310 Anni 31 del 1972 LEGNANO MT 30
AS FIAT MAGIRUS FIAT 684/NC 10067 312 Anni 31 del 1972 MONZA MT 30
AS FIAT MAGIRUS FIAT 684/NC 10068 313 Anni 31 del 1972 CENTRALE MT 30
AS FIAT MAGIRUS FIAT 684/NC 10822 315 Anni 29 del 1974 DESIO MT 30
La RDB VV.F. Mi coinvolgerà il Prefetto e tutte le forze politiche, gli Amministratori di Comune, Provincia e Regione Lombardia, affinchè inoltrino una formale richiesta presso il Ministero dell’Interno per adeguato ammodernamento dei mezzi a favore di una delle Provincie più industrializzate d’Europa.