Attenzione dopo l'AIB (Antincendi boschiva)……… arriva in Campania …………….. l'AIM (Antincendi Munnezza) ………

Cosa s’inventeranno …ancora…..

Salerno -

Proprio non riesco a stare zitto, e come dire la lingua batte dove il dente duole: questo dente che stà facendo molto male si chiama “decisione politica” applicata attraverso i rappresentanti dello stato sul territorio e nelle istituzioni:” I prefetti”,  infatti, vi chiederete che c’entrano i prefetti con i denti,  iniziano con la P appunto P che sta con protesi, infatti la si può togliere e farsi un impianto nuovo che magari costi di più ma che sicuramente restituirà decisioni tecniche e non politiche per il futuro ridando dignità al Corpo nazionale.

Questo pensiero ci accompagna da quando l’allora governo bianco (centro sinistra) effetti del clientelismo e della sistemazione di un esagerato numero di prefetti senza incarico, non sapevano che farsene, ebbene, decisero:  abbiamo questi rompiMARONI (oggi, ieri rompipisanu  bianco etc.) dei Vigili del fuoco,  unico  ente sindacalizzato e quasi ora di mettere loro un bavaglio, da qui l’inizio della trasformazione che ci ha  portato alla situazione disastrosa attuale, passata attraverso la difesa civile per arrivare al DL 217\05 (comparto sicurezza)  con il ritorno a palazzo Vidoni sede della funzione pubblica.

Per rispetto degli avvenimenti realmente accaduti, dobbiamo dire, che tutto ciò e stato possibile grazie alla complicità del sindacato di stato che oggi  è pentito della riforma caldeggiata è si arrampica sugli specchi scivolando inesorabilmente sugli avvenimenti sfuggiti al controllo, così come avviene per chi propone un prodotto di altri senza conoscerne i requisiti e l’applicazione.

Bene tutto questo, come le alternative, che secondo noi passavano attraverso una collocazione più dignitosa che doveva essere e,  ci auspichiamo ancora , debba essere la protezione civile con un ruolo principale e da protagonista e non certamente come un appendice operaia,  la RdB\CUB Vigili del Fuoco lo aveva detto e sostenuto con manifestazioni ed  atti depositati in parlamento, quello che  non riesco a spiegarmi e la resistenza dei lavoratori alla adesione all’unico sindacato alternativo da sempre ancora oggi, sarà forse perché l’unica cosa in cui sono stati bravi i sindacalisti di stato attraverso la rete di comunicazione clientelare e stata la denigrazione politico sindacale del tipo quelli sono estremisti  autonomi cobas……..etc.

Fatta questa premessa… veniamo all’ennesimo fatto dichiarato dai nostri dirigenti in Campania… l’ennesima stessa identica risposta così come avvenuto con il distaccamento volontari di Sarno (risposta politica alla Frana del 98 mentre le responsabilità restano impunite) stessa risposta alle nostre perplessità come RdB\CUB sulla decisione emersa nell’ultimo incontro regionale,  di fare una mobilità straordinaria per aprire 5 presidi  nei 7 termodistruttori presenti nella regione Campania

E già in atto una mobilità straordinaria per circa 35 unità vigili : 5 per presidio che a breve saranno trasferiti in Campania per assolvere a questo decoroso  ed ennesimo impegno che ci affida la politica, mentre tecnici ,medici, geolologi ed operatori di protezione civile vanno in missione su scenari all’estero oppure semplici impiegati di protezione civile sono stati formati per assumere la direzione di scenari calamitosi che si presenteranno,nonché gli enormi capitali che circolano alla voce protezione civile con cui comprano mezzi ed attrezzature e li danno ai vigili del fuoco in comodato d’uso (30 milioni di euro invece sottratti al ministero dell’interno) ebbene noi veniamo sempre di più declassificati a compiti di mera manovalanza, forse alla prossima crisi alimentare del latte ci utilizzeranno per mungere le vacche della Valtellina mentre altri continueranno a mungere le casse dello stato. 

Che importa se una squadra di pompieri “professionisti” e non volontari con 30 giorni di corso per raggiungere zone della nostra provincia e della Regione Campania impieghi più di un ora………. che importa se la politica trascuri Agropoli e Contursi  perché distaccamenti permanenti con professionisti e non volontari, che andrebbero strategicamente a scaricare tre sedi come Eboli Sala Consilina e vallo della Lucania accorciando i tempi d’intervento fino a rientrare  nei 20 minuti previsti, mentre si preoccupa, invece,  di aprire sede volontari forse perché potenzialmente possono essere un ritorno in campagna elettorale………e dulcis in fundi:  presidi fissi sulla Munnezza, soldi sprecati , tutti sanno che nei cumuli di munnezza l’incendio cova all’interno e quando è a vista non serve essere presenti,  intervenire in 20 minuti non cambia niente ed allora perché?

Questo ad onor del vero grazie anche ai pompieri, soprattutto i giovani, che continuano a chinar la testa aggrappandosi alle poche lire elargite attraverso tanti servizi  resi al di fuori dell’orario ordinario e straordinario, arrivando a fare qualche turno di servizio tra le mura domestiche ed il resto con la divisa addosso tra integrazione, reperibilità,  presidi alla munnezza, vigilanze e chi più ne ha più ne metta trascurando l’unica rivendicazione ed arma a disposizione che gli potrebbe consentire uno stipendio dignitoso “la protesta” attraverso le manifestazioni più esasperate per ottenere giustizia e dignità per il tipo di attività ed il ruolo che il pompiere svolge nella società.

E ora che i giovani pompieri s’interrogano su quanto sta accadendo e su questa trasformazione in negativo delle nostre attività; RIALZATE LA TESTA.



Venerdì 17 Ottobre SCIOPERO GENERALE
MANIFESTAZIONE NAZIONALE A ROMA
ore 9.30 corteo da Piazza della Repubblica a S. Giovanni

 Vigili del Fuoco con indumento VF antipioggia

Per il personale VigilFuoco a servizio operativo e aereoportuale lo sciopero riguarderà la fascia oraria dalle ore 10.00 alle ore 14.00, mentre per il restante personale sarà per l'intera giornata.