In questi giorni sono pervenute da più Comandi, segnalazioni per problemi sull’utilizzo del sistema di rilevazione delle presenze che sembrerebbero dovuti al fatto che il sistema non preveda il raddoppio dei turni.

         Secondo le segnalazioni che ci sono pervenute,  il programma non sarebbe in grado di calcolare automaticamente  (chiaramente in questo straordinario periodo di accorpamento dei turni) quanto dovuto come lavoro ordinario e quanto al dipendente dovrà essere  posto in pagamento come lavoro straordinario.

         Se le segnalazioni sono corrette, tale calcolo dovrà essere effettuato manualmente e successivamente inserito  nell’elaboratore.

   E’  stato inoltre segnalato che nel caso di richiesta di congedo ordinario o di assenza di malattia si possono verificare errori nel calcolo del rimanente periodo da usufruire, errori che si ripercuoterebbero anche sulla banca ore e sul calcolo dei compensativi.     

     Poiché da mesi e più volte, è stato inutilmente richiesto al Dipartimento un incontro  per ricevere le dovute informazioni in merito al programma di controllo delle presenze, non avendo al momento ricevuto comunicazioni in merito, non rimane che invitare  tutti i lavoratori a voler verificare la correttezza della propria situazione sia per quanto riguarda la parte di lavoro che andrà in pagamento sia sulle eventuali erronee riduzioni di congedo ordinario e banca ore.

     E’ inutile ricordare che lunga sarà l’attesa per vedere il pagamento di quanto dovuto, verificate che anche le ore siano effettivamente quelle prestate e che non vi troviate con decurtazioni di ferie o di compensativi non usufruiti.

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