On. MARONI,

è passato oltre un mese dal confronto al tavolo negoziale con l’Amministrazione dove si è discusso delle assunzioni nel Corpo Nazionale Vigili del Fuoco.

In quella data ci è stata prospettata la tabella delle assunzioni per l’anno in corso che le riassumo con la presente:

1.032 assunzioni totali di cui 1002 di personale operativo.

Alla data odierna registriamo che sono stati chiamati circa 400 unità per lo svolgimento del corso come allievi vigili permanenti, mancano all’appello circa altre 600 unità.

Anteposto quanto sopra e verificato che ogni giorno le notizie del Dipartimento Vigili del Fuoco, in merito all’oggetto, sono quelle di “attesa di una firma“ da parte del Ministero dell’Economia e Finanza che ormai si prolunga da troppo tempo.

Abbiamo forti timori che questo rimandare per troppo tempo trovi qualche verità e conferme di possibili blocchi di assunzioni, nelle bozze di decreto del Dipartimento della Protezione Civile con trasferimento dei finanziamenti destinati al Corpo Nazionale a favore di assunzioni di dirigenti di seconda fascia del Dipartimento in questione.

Premesso che, nessuno di queste assunzioni del Dipartimento della Protezione Civile è diventato dirigente per concorso, (senza voler polemizzare anche perché avremo modi e tempi successevi per affrontare anche queste questioni), ma sono solo clientele che verranno distribuiti dal sottosegretario Bertolaso per fine mandato, allorché nel Corpo Nazionale esistono “eccellenze” in materia di soccorso e non vengono valorizzate.

Le chiediamo se quanto risulta dagli atti del Parlamento le assunzioni di cui sopra verranno finanziate con le risorse dell’ articolo 7 coma 4bis della legge 24 giugno 2009, n° 77.

Legge n° 77 che non è altro che la conversione del decreto Abruzzo dove all’articolo 4bis destinava 8 milioni di € ai Vigili del Fuoco impegnati giorno e notte a l’Aquila, lasciando nuovamente il Corpo Nazionale nelle condizioni di più assoluta precarietà.

In attesa di leggere Sua gradita risposta in merito alle assunzioni nel CNVVF ci auguriamo che in qualità di Ministro possa far valere le ragioni del Corpo Nazionale nei confronti di un sottosegretario.