Lavoratori,

oggi una parte del coordinamento nazionale, si è spostato a Viterbo per continuare il “tour” delle assemblee con i lavoratori vigili del fuoco.

I temi generali sono gli stessi degli altri incontri ovvero: dipartimento occupato dalla carriera prefettizia che ha creato una vera e propria compressione del ruolo dirigenziale dei Vigili del Fuoco e conseguente dipendenza dalla politica; professionalità non riconosciuta ai vigili del fuoco italiani, che porta poi al non riconoscimento economico, normativo (vedasi categoria usurante e pensioni sempre più lontane per quasi tutti…); riforma che come possono vedere tutti (soprattutto chi l’ha voluta ed ancora la insegue, che invece di fare mea culpa davanti ai lavoratori, ancora li illude con il comparto sicurezza) ha portato solo ad una lotta fratricida, vedi passaggi di qualifica (40% e 60%) specializzazioni non riconosciute,passaggi di qualifica “all’indietro” per il settore amministrativo, settore fondamentale ma sempre più bistrattato dall’amministrazione centrale; sovra ordinazioni varie e ricorsi che bloccheranno tutto…..; fondi a disposizione, NON direttamente al Corpo Nazionale, ma dei prefetti, coloro che realmente “amministrano e amminestrano”.

Tutti i presenti, hanno portato un contributo attivo al dibattito, e questo ci ha particolarmente fatto piacere, perché l’interesse dei lavoratori è la vera linfa vitale dell’USB.

Dal canto suo il coordinamento nazionale ha ribadito a tutti che l’impegno a contrastare questo sistema è sempre maggiore minuto dopo minuto,per questo abbiamo bisogno sempre più dei lavoratori che ci sostengono e che partecipano attivamente al cambiamento che ci auspichiamo.

Il cambiamento che ci auspichiamo è un Corpo Nazionale fuori da un ministero dei prefetti, a capo realmente della struttura di Protezione Civile, che sia l’attore principale del Soccorso Tecnico Urgente in questa nazione!

Non è il momento di dubitare: iscriviti ad USB e prosegui la lotta!