Assemblea della RdB con i vigili permanenti in prova

Il 6 novembre si è tenuta presso le scuole a Capannelle una partecipatissima assemblea con gli allievi del 53° corso

 

 

Roma -

Lavoratori,

la partecipazione numerosa da parte degli allievi del 53° corso ha dato modo a questa O.S di affrontare in maniera approfondita il dibattito sulle problematiche riscontrate.

Infatti, dopo un primo appunto sulla politica sindacale della RdB e sulla nostra proposta di collocare il Corpo Nazionale a capo di un meccanismo di Protezione Civile alle dirette dipendenze del Consiglio dei Ministri, si è arrivati ad un dibattito aperto con gli allievi, i quali hanno manifestato un malcontento generale sia sulla didattica adottata che sul comportamento “cameratistico” imposto presso la Scuola di Formazione di Base.

Sono emerse anche problematiche inerenti la cattiva qualità del servizio mensa, il ritardo del pagamento degli stipendi, la precaria condizione dei servizi igienico sanitari e le gravissime differenziazioni sui metodi di valutazione delle prove di esame settimanali.

Sulla base di quanto esposto e fortemente manifestato da parte degli allievi, la RdB ha proposto alcune iniziative capaci di modificare le condizioni attuali e sottolineare all’Amministrazione che i Vigili del Fuoco sono un ente della Pubblica Amministrazione civile dello Stato e non militari.

In occasione della prossima assemblea saranno decise tutte le forme di mobilitazioni possibili affinché l’Amministrazione ponga i necessari accorgimenti sulla scarsa efficienza del servizio mensa. La qualità del cibo è a nostro parere un diritto uguale per tutti, ausiliari o dirigenti. Non è altresì possibile che l’allievo per assicurarsi il pasto debba affrettarsi a sbrigare tutte le sue operazioni, tipo custodia materiale d’intervento, doccia ecc. per non trovare i vassoi completamente vuoti o solamente con parte delle derrate alimentari.

Il problema del pagamento degli stipendi è stato tempestivamente risolto, in quanto l'Amministrazione ha corrisposto alle nostre richieste con la messa a disposizione del pullman per il ritiro presso la Banca d'Italia.

La RdB nell’ambito della riunione ha proposto come prima iniziativa di non esporre il cartellino di riconoscimento in quanto tale scelta vuole dimostrare che i Vigili Permanenti in Prova sono lavoratori e pretendono il rispetto della propria identità.