Apriamo i contratti di lavoro

dopo la propaganda di Stato sulla solvibilità immediata dei soldi -a quando il tavolo- prepariamoci ad una primavera rigogliosa di lotta !!

 

 

Roma -

Richiesta di avvio delle procedure per l’apertura di un tavolo per il Contratto di Lavoro – personale del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco.

 

On. Ministri,

Romano Prodi, Luigi Nicolais, Giuliano Amato,

siamo giunti oramai a quattordici mesi dalla scadenza contrattuale ed ancora il personale del Corpo Nazionale VV.F. non ha uno strumento necessario come il Contratto di Lavoro.

Le fasi che hanno accompagnato le trasformazioni del CN-VV.F hanno prodotto solo lacune e nessun effetto positivo, che altre Organizzazioni sindacali speravano di vedere pubblicizzando il rapporto di lavoro.

Sottolineiamo inoltre che, per la scrivente diventa sempre più dirimente considerare il CN-VV.F. una struttura caratterizzata da peculiarità contrattuali, che riteniamo si debbano tenere in debito conto e quindi affrontate in modo organico.

Abbiamo più volte segnalato, che l’attuale collocazione pubblicistica non è confacente alle attività legate al soccorso tecnico urgente e di protezione civile.

Compito quest’ultimo, da sempre espletato dai VVF, che dovrebbe assumere un ruolo di raccordo con le regioni, i comuni, il mondo del volontariato e giammai come oggi centralizzato e ingessato da dispositivi contrattuali impostati gerarchicamente.

Ad ogni buon conto, alla luce della finanziaria approvata, riteniamo necessario avviare un percorso di stesura di un impianto contrattuale che cominci ad affrontare le parti normative ed economiche non più rinviabili.

Questo anche perché, dopo l’approvazione del rapporto pubblico, le norme privatistiche vengono miscelate con altre di rango pubblicistico ad uso e consumo dell’amministrazione e nel modo più restrittivo tale che, come sempre, sono i lavoratori a pagarne le conseguenze.

In ragione di ciò mettiamo in evidenza che di solito si applicano le disposizioni contrattuali che sanciscono l’attuazione di norme di uguale valenza o di miglior favore.

Prima di intraprendere le opportune iniziative sindacali a sostegno della rivendicazione di apertura del tavolo contrattuale si resta in attesa di sollecito riscontro.