Appunti vari e amenità dalla provincia!

Catanzaro -

Colleghi, carissimi potevamo pure farne a meno di scrivere dopo la manifestazione della RdB/CUB, a Roma con la biciclettata per le strade della capitale, dove abbiamo partecipato dalla Calabria; i fatti e gli incontri di questi mesi sono una testimonianza maggiore di quella che potrebbe essere il corrente volantino. (leggasi rassegna stampa)

Però dopo i vari annunci che arrivano ai comandi provinciali, dove osserviamo che, il tempo passa, i popoli si emancipano, la civiltà ed il progresso recano all’umanità grandi benefici; AL CONTRARIO i comportamenti dei soliti sindacati appaiono curiosi e talvolta molesti a noi vecchi cancheri di lavoratori della provincia.

Sindacati doppiostrato come gli assorbenti, che si impregnano di cose impataccate! Si lodano uno con l’altro dei risultati ottenuti! Gente che ha esaurito idee principi e attività sindacale, gente che cambia aspetto per rendersi gradevole e sentirsi modernizzata sulla spalle dei lavoratori.

Non ci meraviglia nemmeno la loro sobrietà di sindacalisti sempre con i capelli pettinati ed impomatati, affabili e ipocriti, - laddove un tempo scamiciati e incazzosi con il piglio di quelli che sentivano il fallimento della politica liberale del momento contro i lavoratori, si ribellavano.

Oggi buonisti e salottieri si vogliono rifare la verginità, dopo anni di saccheggio dei diritti concedendosi stomachevoli ed oscene battute nei riguardi dei lavoratori che non condividono la loro politica poliziesca!

Li abbiamo visti in questi anni: si sono imbarcati tutti con la federazione della sicurezza! Gli altri ancora più subalterni li hanno seguiti, poi ci sono quelli che fino a ieri (!) si professavano maneggiatori di falci e martelli che sono stati attirati dal vortice del manganello, delle opportunità, ( non capiamo quali ) ruota di scorta degli altri, poi ci sono i confusi, ed infine ci sono i nostalgici di quel mattacchione che tagliava il grano a petto nudo e saltava nei cerchi di fuoco; che risolvo i nostri problemi!!!

Ce ne fosse uno fuori dal coro tutti vogliono contraffare i corpi di polizia con i soldi della protezione civile !! Per noi bestiario dell’atavica provincia che giornalmente viviamo queste contraddizioni comprendiamo il trucco di rendersi potabili e simpatici ma non possiamo accettare che questa gente perseveri nel loro accanimento di infognarci ancora di più in un imbuto cosi stretto da non poterci più muovere, stiamo arrivando alla fine della strettoia dove salteremo come un tappo di prosecco.

Tanto per essere più leggibili come RdB/CUB, se il decreto “brunetta” fa marcia indietro sul problema delle malattie e trattenute è tutto merito degli ardui incursori della sicurezza – se il governo ci chiama dopo le manifestazioni assicurandoci “””” l’impegno “”” ( impegno ) di intervenire in materia di uomini e mezzi ( servono più al governo che ai vigili del fuoco ) è sempre merito della truppa della sicurezza! E bravi i nostri ardimentosi!

Per il momento continuiamo a svolgere lavoro straordinario dello straordinario senza avere certezza del pagamento ( tra poco pure la campagna antincendio ) – lavoriamo 50/60 ore settimanali ( anche costretti dalla miseria salariale ) – ci sentiamo specialisti saf.. nbcr.. palombari in bici, truppe di assalto…UNO poco più migliorissimo assai dell’altro… indubbiamente tutti senza SOLDI! - .. cui prodest ( chi ci guadagna?)

Noi miseri colleghi di provincia aderiamo al progetto della RdB/CUB, consapevoli di essere fuori da questo coro di sicurezza - tutti omologati – ne tanto meno stiamo qui per scegliere il “male minore “ viviamo la nostra vita lavorativa giornalmente per l’emancipazione della categoria e non certo per essere autogestiti militarmente; vogliamo un sistema di diritti che ci permetta di discutere delle nostre condizioni di lavoro. Ma soprattutto vogliamo la sicurezza di una salario decente ( il governo NON ne parla ) e la sicurezza di non morire di lavoro!


Scusate se chiudiamo con una citazione ( tanto per sentirci emancipati!! Non è vero )

Homo sum, umani nihil a me alienum puto” (umorista latino )

“Sono un essere umano e niente di quanto è umano lo ritengo a me estraneo ..”


Quindi per non sentirci estranei delle decisioni che gli altri ci vogliono imporre aderiamo alla RdB/CUB, e decidiamo insieme. NON è vero e non vogliamo essere massificati con chi ci ha succhiato la nostra vitalità, le responsabilità degli altri NON sono nostre!!