Applicazione D.P.R. 5 maggio 1975, n° 146

Riguardo l'argomento pubblichiamo la nota inviata al Ministro in data 16 gennaio 2004

 

 

 

Roma -

Al Ministro dell'Interno

On. Giuseppe PISANU

 

Al Sottosegretario di Stato

On. Maurizio BALOCCHI

 

Al Capo Dipartimento dei

Vigili del fuoco, del Soccorso pubblico e della Difesa civile

Pref. Mario MORCONE

 

Oggetto: applicazione D.P.R. 5 maggio 1975, n° 146

 

Il riconoscimento della salute e della tutela dei lavoratori per la loro integrità fisica, è interesse della collettività, oltre che diritto fondamentale di particolari lavoratori atipici quali quelli appartenerti al Corpo nazionale dei vigili del fuoco, i quali giornalmente vengono a contatto con materiali fattori di alto rischio.

Riteniamo che tale affermazione non debba essere relegata solo sul piano degli interessi generali garantiti dalla Costituzione ma abbia la necessità di tradursi immediatamente in riconoscimento a tutti quei lavoratori impegnati nelle attività di servizio presso gli aeroporti sul territorio del Paese.

Infatti, la norma richiamata in oggetto stabilisce che i lavoratori dei servizi antincendio e della protezione civile, impiegati in attività che li espongano direttamente e continuativamente a rumori o ultrasuoni, siano destinatari di un’indennità prevista dalla tabella A, gruppo IV, n°3 del sopra richiamato d.p.r., regolamento di attuazione dell’art.4 della legge del 15 novembre 1973, n° 734.

Per quanto sopra, ed al fine di poter individuare il percorso legislativo o contrattuale per devolvere quanto previsto dal richiamato d.p.r.,si consideri la presente come richiesta d’incontro.

In attesa, Distinti Saluti