Apertura vertenza provinciale USB VV.F. Palermo; richiesta esperimento prima fase di conciliazione preventiva.

Palermo -

Al Capo Dipartimento – Prefetto F. P. TRONCA - Roma

Al Capo del Corpo – Dott. Ing. A. PINI – Roma

D.VV.F.S.P.D.C. Ufficio Garanzia dei Diritti Sindacali

Alla Direzione Centrale per le Risorse Umane


E, p.c.

Alla USB VV.F. Roma- Sicilia – Palermo

Al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

Uff. Gabinetto

 

Alla Corte dei Conti – Roma

Al Prefetto di Palermo

Alla Commissione di Garanzia - ROMA -

All’Ufficio di Staff del Capo Dipartimento – Ufficio III Pianif. e Program.

Al Direttore Regionale VVF Sicilia

Al Comando Prov.le VV.F. - Palermo

A tutto il Personale VV.F. – Palermo



OGGETTO: apertura vertenza provinciale USB VV.F. Palermo; richiesta esperimento prima fase di conciliazione preventiva.


La USB VV.F. Palermo nel rispetto della Legge 146/90 e successive Modifiche ed Integrazioni;

nel rispetto dell’accordo del 06/12/1994, approvato dalla Commissione di Garanzia con delibera del 12/01/1995;

nel rispetto della Regolamentazione Provvisoria deliberata dalla Commissione di Garanzia il 16/07/2001, n° 01/92, pubblicata in G.U.R.I. n° 185 del 10/08/01 e successive modifiche;

preso atto che la dotazione numerica del personale vigilfuoco da assegnare in tutte le Sedi di Servizio alla luce dell’attuale Sistema Normativo, continua ad essere disposto da D.P.C.M.;

visto il D.P.C.M. del 29 aprile 1997 registrato alla Corte dei Conti il 31 ottobre 1997, registro n. 2 Presidenza, foglio n. 362 e s. m. ed i., con il quale sono state ripartite le dotazioni organiche delle qualifiche Dirigenziali, delle qualifiche Funzionali e dei profili professionali del personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco del Ministero dell'Interno;

visto il Decreto Legislativo 13 ottobre 2005, n. 217, art. 1 c.4;

visto l’accordo sottoscritto dalle OO.SS. nazionali maggiormente rappresentative nella riunione del Tavolo Tecnico, in data 28/05/2008 e s. m. in cui risulta che nei distaccamenti dei Vigili del Fuoco di categoria D1 sono assegnate 28 unità complessive ripartite in qualifiche Funzionali per turno di servizio: 1 (uno) Capo Reparto – 2 (due) Capo Squadra – 4 (quattro) Vigili del Fuoco;

visto il Verbale di contrattazione sottoscritto dall’Amministrazione VV.F. Palermo con le OO.SS. maggiormente rappresentative nelle riunioni dei giorni 8-11 novembre 2011, al registro Uscita COM-PA prot. n. 34280 del 14/11/2011, in cui si determina di rivedere la Pianta Organica della sede distaccata di Petraia così come previsto dal D.P.C.M. del 29/04/1997 e dal Tavolo Tecnico del Dipartimento, cioè 28 unità canoniche complessive nei distaccamenti categoria D1, 7 unità per turno di Servizio;

vista l’informativa preventiva ai sensi dell’art. 33 comma 2 lettera A) e B) del DPR 07/05/2008 inviata alle OO.SS. VV.F. Palermo maggiormente rappresentative, al registro Uscita COM-PA prot. n.7067 del 05/03/2012, nella quale l’Amministrazione VV.F. di Palermo manifesta la volontà di coprire, tra le altre, la carenza di organico sul distaccamento di Petralia alternando lo stesso in virtù della mobilità Nazionale dei Vigili Permanenti con decorrenza 02 aprile 2012, assegnando risorse umane per il numero complessivo necessario a coprire la 28^ (ventottesima) unità così come prevista per i distaccamenti D1;

tenuto conto della Nota al registro Uscita COM-PA prot. n. 7854 del 10/03/2012 che stravolge il contenuto della Nota di cui al precedente capoverso (COM-PA 7067/12) sforando il limite massimo delle 28 unità canoniche previste dal D.P.C.M. e Tavolo Tecnico Dipartimentale;

vista la Nota USB VV.F. Palermo prot. 16/12 del 16 marzo 2012 (allegato 1) nella quale, tra le altre, viene illustrato in 3 (tre) punti quali le probabili valutazioni da applicare al fine di riconoscere ai Lavoratori non residenti in loco e assegnati con decorrenza 02/04/2012, un adeguato trattamento che gli consenta di svolgere serenamente la propria mansione con professionalità ed alto senso di attaccamento al Servizio, ma anche ci permettiamo di evidenziare la perequazione delle risorse economiche frutto di decenni di “sacrifici” sul Lavoro espletato al servizio della collettività tutta, altresì ristabilire la serenità che di riflesso coinvolge i propri Cari;

preso atto che la nota di cui al precedente capoverso (USB 16/12) è a tutt’oggi priva di risposta, seppure ci aspettavamo anche in parte, un riscontro positivo prima dell’emanazione dell’OdG n. 239 del 31 marzo 2012 poiché le richieste avanzate in linea di massima ci risultano legittime;

tenuto conto dello studio effettuato dal Dipartimento, Ufficio Pianificazione e Programmazione pubblicato il 04/05/2011 in cui si ricava la peculiarità intrinseca della sede distaccata di Petralia rispetto a quanto già in essere in altre Sedi attualmente con orario differenziato, seppure alcune privilegiate poiché sedi di servizio “preferenziali” e quindi condizione estendibile certamente alla sede oggetto del contenzioso;

valutato il trasferimento degli aventi diritto di Legge, neo trasferiti di cui all’OdG 239/11 che seppure in forza al Comando di Palermo risultano sprovvisti del diritto della Sede di assegnazione provinciale;

valutata la mancata assegnazione di n. 8 unità Vigili, in violazione quindi alla tabella allegata alla Circolare Ministeriale Risorse Umane Prot. n. 35581 del 23/11/2011, in cui risulta al Comando di Palermo una carenza di 34 unità ma inspiegabilmente assegnate 26 unità reali;

ritenuto illegittimo privare la scrivente OS di una copia, seppure a suo tempo richiesta, della lista con le scelte effettuate dal personale già trasferito che aspira alla copertura dei posti su Palermo e Provincia;

per tutto quanto in premessa, risulta urgente l’apertura della Vertenza Locale e l’interruzione delle relazioni sindacali con l’Amministrazione VV.F. Palermo per garantire i diritti dei Lavoratori e reclamare il rispetto delle prerogative sindacali.

Pertanto si dichiara lo stato di agitazione della categoria e conseguentemente si chiede alle Autorità in indirizzo l’attivazione della procedura della prima fase di conciliazione preventiva.

Si invita l’Amministrazione Provinciale VV.F. di Palermo ad astenersi nell'adottare iniziative che siano pregiudizievoli per le posizioni dei Lavoratori interessati dal contenuto del conflitto summenzionato.

Si rimane in attesa di riscontro; cordialmente si saluta.