Anziani benvenuti in caserma

Articolo del 15 luglio pubblicato dal quotidiano La Nazione di Firenze

 

Roma -

Sindacati contrari questa iniziativa non risolve i problemi dell'assistenza Stamani un incontro

«Solo un teatrino e propaganda di Stato degno delle sagre paesane estive». La Rdb-Cub dei Vigili del Fuoco bolla così l'iniziativa del ministro Pisanu di aprire le caserme dei vigili del fuoco agli anziani (oltre ai super-mercati).

L'iniziativa, dopo l'annuncio a stampa e giornali, è stata notificata via via e-mail a tutti i distaccamenti. In sostanza dalle otto del mattino alle otto della sera, dal 20 luglio fino al 30 agosto tutte le sedi dei Vigili del fuoco saranno "aperte" agli anziani che potranno frequentare le sale mensa, quelle di intrattenimento del personale, per fare cose semplici, quali leggere il giornale, incontrare e parlare con gli altri, guardare la televisione e condividere un'esperienza di lavoro particolarmente affascinante. Se poi ci sarà bisogno di qualcosa in più, spiegano dalle alte sfere, i Vigili del Fuoco non si tireranno indietro. Il sabato e la domenica sarà certamente possibile realizzare giornate più articolate e ricche di iniziative. Il prefetto Mario Morcone, capo dipartimento dei Vigili del Fuoco ha pensato infatti a un coinvolgimento della associazione nazionale dei Vigili del Fuoco.

Su questo tema c'è in corso un botta e risposta tra i responsabili del Corpo e i sindacalisti.

I primi dicono che l'iniziativa "concorre ad essere sempre più vicini alla gente", i secondi replicano in sintesi che i vigili del fuoco stanno tutti i giorni accanto alla gente e che questa iniziativa non risolve il problema di prestare assistenza e garantire spazi aggregativi agli anziani, ma rischia invece di trasformare le sedi di servizio in luoghi di sosta pericolosi per queste persone.

«Purtroppo in estate, spiegano alla Rdb, siamo ridotti ai minimi termini, siamo costantemente fuori sede per interventi. Succede spesso che si debba impiegare per emergenza anche l'ultimo uomo disponibile e che l'ultimo pompiere, uscendo, sia costretto a chiudersi il distaccamento alle spalle. E' successo anche l'altra sera a Firenze Ovest, tanto per fare l'esempio più recente. E se in quel momento abbiamo anziani in caserma che facciamo? Se poi qualche anziano decide di stare da noi tutto il giorno, non ci sono capitoli di spesa per dare loro da mangiare: vorrà dire che divideremo con chi viene a trovarci quei due euro e mezzo a testa con i quali 1' amministrazione ci fornisce un pasto». Proprio per stamattina comunque è in calendario un incontro tra il comandante dei vigili del fuoco, ingegner Duilio Ranalletta, e i rappresentanti sindacali. Un incontro che dovrebbe servire a discutere operativamente l'iniziativa del ministro Pisanu.