Anche il personale SATI delle SFB (scuole formazione di base) chiede il ritiro dei Decreti Attuativi
I lavoratori si riuniscono e prendono posizione contro i decreti attuativi in discussione: fanno una contoproposta e scrivono alla Margh
L’obiettivo di informazione messo in campo dalla RdB-Cub per il personale della scuole formazione di base, continua ad avere effetti positivi.
Il 28 gennaio scorso, dopo aver riunito un coordinamento territoriale composto da iscritti e simpatizzanti e deciso unitamente di coinvolgere i lavoratori nelle discussioni inerente i decreti attuativi, la RdB-Cub ha tenuto oggi la prima assemblea aperta a tutto il personale SATI delle SFB e della Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica.
Nella discussione, che ha avuto una buona partecipazione, sono emerse tutte le perplessità legate ai punti oscuri che la legge 252/04, contiene al suo interno: nessuno sviluppo in carriera, nessun incremento economico di 300 € tanto pubblicizzato dai sostenitori della legge, nessun miglioramento dal punto di vista dei diritti personali e sindacali.
Chiaro il tentativo del governo e dell’amministrazione di peggiorare l’attuale posizione economica e giuridica del personale amministrativo al fine di abbattere i costi di gestione.
Per contrastare questo processo,la RdB-Cub ha presentato una proposta (in allegato sul sito internet) frutto anche dell’impegno espresso dagli stessi lavoratori che prevede una progressione verticale nelle diverse aree nonché una velocizzazione delle procedure concorsuali; queste particolarità permetterebbero sicuramente una valorizzazione a questo importante settore del corpo.
Inoltre, i lavoratori hanno proposto di intraprendere iniziative politiche per sensibilizzare i parlamentare sulla grave situazione venutasi a creare con l’approvazione della legge, in particolar modo quelli appartenenti allo schieramento della Margherita rei di aver sostenuto e votato la pseudo militarizzazione del corpo nazionale.
Al termine della riunione i lavoratori hanno sollecitato la RdB-Cub a verificare la possibilità di indire una assemblea nazionale di tutto i personale SATI così da rendere partecipe tutto il settore alle nefaste conseguenze che comporterebbe un passaggio nel comparto pubblicistico.
Per informazioni su come sostenere la proposta e sollecitare un’assemblea nazionale del personale SATI, contattare il numero 06/7180441 interno 208
In allegato sul sito:
la proposta RdB per il settore SATI
la lettera ai parlamentari della Margherita