Altra fumata nera per le indennità di turno l'amministrazione fa melina

Esiti dell’incontro con l’amministrazione sull’articolo 22

 

Roma -

Lavoratori,

nell’incontro tenutosi nel pomeriggio di ieri, per definire i criteri sull’indennità di turno, l’amministrazione non ha voluto concludere la trattativa.

Infatti, per coloro che effettuano orario 12/24 – 12/48 e orario differenziato (vedi art. 45) sarà necessario aspettare ancora una settimana prima di sapere qualcosa. Questo perché l’amministrazione ha protratto la discussione per individuare altre figure a cui attribuire l’indennità.

Netta la posizione della RdB-Cub che ha ribadito quanto già detto nella scorsa riunione: l’amministrazioni deve, sin da subito, distribuire i fondi messi a disposizione dal decreto legge per tutti i turnisti. Queste sono le aspettative dei lavoratori, soprattutto coloro che operano direttamente nel sistema di soccorso.

Rispetto a tale posizione c’è stata una convergenza di CGIL e UIL, pertanto auspichiamo che in tempi brevi si possa raggiungere l’accordo che permetta la distribuzione delle risorse. Se questo non dovesse avvenire nella prossima trattativa prevista per il giorno 24 c.m., la RdB-Cub avvierà una mobilitazione atta a correggere la volontà di coloro che mirano ad evitare ulteriormente il possibile accordo.

Questi soldi, lo ricordiamo, sono stati conquistati con tenaci lotte in piazza sostenute dai lavoratori i quali non hanno nessuna intenzione di assoggettarsi a chi la piazza non l’ha mai conosciuta.

Per le altre figure legate al dispositivo di soccorso, la RdB-Cub ritiene necessario andare alla modifica immediata del contratto integrativo. Questo consentirebbe di riaprire il capitolo del contratto integrativo che tanti danni ha provocato in categoria.

Infine, l’amministrazione nonostante l’impegno preso nella scorsa riunione ha deciso di rinviare al prossimo incontro la firma sull’accordo che prevede la distribuzione delle risorse stanziate dalla Finanziaria 2003 per l’indennità al personale nautico.