Quanto denaro aveva a disposizione il Magistrato alle Acque per prevenire catastrofi, mettere in sicurezza bacini, eseguire lavori di manutenzione, fino al 2002?

Quanti soldi sono stati spesi e dove da allora ad oggi dalle Regioni competenti dal 2002?

E le Amministrazioni Locali che da allora si sono succedute, cosa hanno investito in prevenzione catastrofi a fronte di concessioni edilizie e relativi oneri incassati?

Da allora abbiamo solo visto crescere in modo esponenziale (oltre a palazzi, centri commerciali e svariati tipi di costruzioni) il numero di giubotti color giallo rifrangente, il numero di mezzi 4x4 di svariati colori ma tutti con un lampeggiante blu, il numero di attrezzature (e non costano poco) immagazzinate nelle autorimesse comunali che non prevengono nulla ma servono semplicemente per rimediare.

E’ evidente che si sapeva già che togliendo autorità al Magistrato alle Acque e facendola passare alle Regioni, nessuno poi avrebbe più compiuto quei silenziosi gesti, che obbligavano le amministrazioni a PREVENIRE i disastri e non a tamponare poi gli effetti.

E’ altresì evidente che se si è tolta l’autorità al Magistrato alle Acque per passarla alla Regione, qualcuno aveva fiutato bene come in questo passaggio ci sarebbe stato anche un flusso di denaro da “accompagnare” a destinazione; ci sarà arrivato tutto?

Non abbiamo nulla contro la Protezione Civile, crediamo che sia necessaria tant’è vero che abbiamo chiesto a gran voce di essere, come Vigili del Fuoco, i coordinatori di quest’ultima, di farne parte con autorevolezza. Abbiamo chiesto di non essere un corpo militare ed assomigliare alla Polizia come sta accadendo ma di essere un Corpo Civile con le risorse che ad oggi non ci vengono corrisposte e che, crediamo, siano confluite tutte nella PC.

Sarà dunque ora di rivedere questo “scivoloso” modo di affrontare la PREVENZIONE delle calamità naturali? Le alluvioni sono solo un tipo di catastrofe naturale, per i terremoti gli incendi e tutta l’attività preventiva fatta dai Vigili del Fuoco sulle attività produttive e sul territorio in genere, pensiamo che sia un bene non farla più e lasciare che il libero cittadino si faccia una autocertificazione? Miglioreremo la qualità della nostra e vostra sicurezza facendo così?

Sara dunque ora di creare meno PROTEZIONE CIVILE in favore di più PREVENZIONE CIVILE? Dunque Ridateci quella figura che in caso di catastrofe non si sarebbe potuta nascondere come il politico di turno, quella figura che se qualcosa va storto la si possa anche chiamare a rispondere del suo operato.

Sappiamo che non arriveranno risposte ed è per questo che ci stiamo organizzando con manifestazioni alle quali ti chiederemo di partecipare; quando accadrà non fare finta di nulla ma sostienici con tutta la forza che hai!