nonostante USB avesse in un recente passato denunciato e contribuito all'emanazione di POS (procedura operativa) da applicare in caso di intervento di supporto alle forze dell'ordine, nella serata del 7/12/2012 una squadra di 4 unità + un volontario con due mezzi sono stati inviati  dal CT facente funzioni  per fare luce su di uno scenario interventistico sconosciuto fino al momento in cui sono giunti sul posto, chissà se almeno  il funzionario di servizio/reperibile è stato avvisato in quanto  sul posto..…neanche l’ombra.

Si trattava di un tentato furto in villa, sparatoria da parte di uno dei proprietari verso i ladri, ferimento di uno di questi che al nostro arrivo giaceva a terra ovviamente dolorante in attesa del 118.

Del secondo o altri complici non si sapeva nulla nemmeno se era o fossero armati e se erano fuggiti o infrattati nelle vicinanze di ville in costruzione.

Solo la professionalità degli operatori VF giunti sul posto ha fatto si di operare in sicurezza, in primo luogo tenendosi a distanza e cercando di interagire con il o i responsabili delle forze dell'ordine, inutilmente in quanto troppo impegnati con comunicazioni interne loro.

Concordando allora con qualche agente si provvedeva a fare luce con colonna fari e dopo circa 2 ore veniva comunicato che le ricerche le avrebbero continuate all'indomani... e buona sera.

Questo a dimostrazione di quanto USB dice da sempre e cioè che le POS, in generale, se ci sono vanno applicate, se non si conoscono vanno insegnate, soprattutto, senza essere strumentalizzati, ai facenti funzione capi turno e funzionari vari per il miglior funzionamento del servizio tecnico urgente e la tutela degli operatori del soccorso.

I VV.F SONO AL SERVIZIO DI TUTTI, SERVI DI NESSUNO