AIUTO L'EMERGENZA!?!

Trieste -

Chi ha chiamato chi?!?

Cose ha fatto Lui e cosa ha deciso l’altro!?!

La verità è che il Caos regna sovrano e i Nostri soliti dirigenti dirigono a Loro uso e consumo emergenza e servizio, personale e mezzi senza che l’uno concordi con l’altro.

Qualche comando richiede mezzi senza personale altri inviano personale con un equipaggiamento da ATP e in realtà andranno a fare gli SA pur non essendolo, quando poi altri che sono Soccorritori Acquatici e magari anche patentati rimangano in caserma o disponibili a casa.

Poi ci sono comandi che applicano il raddoppio dei turni a mo di macchia di leopardo pur di fatto sovraccaricando il personale di ore di lavoro non indifferenti.

Patentati usati senza un criterio logico e vigili sbattuti di qua e di là senza sapere chi è cosa fare.

Ma un vigile del fuoco è pur sempre animato da così tanti buoni propositi che dimentica facilmente lo stato d’abbandono che l’amministrazione dimostra in questi delicatissimi momenti dove a pagare il tutto é sempre e solo il contribuente.

Poi ci sono le POS mai chiare e sempre disattese, forse perché il Corpo Nazionale è fatto di regole non scritte a cui tutti Noi siamo soggetti ma che come al solito discordano con le regole che forse in qualche cassetto dimenticato esistono. Allora cosa fare in questi casi???

Aspettiamo che il tutto finisca e che la natura faccia il suo corso e che ad emergenza finita il problema sia risolto dimenticando l’accaduto, oppure cerchiamo, come stiamo facendo da giorni, i vari OdG che ci spiegheranno come, dove e chi ha detto e cosa ha detto, in modo da capire gli eventuali errori e di conseguenza crescere professionalmente.

Ma come riuscire a parlare di professionalità se comandare senza regole è sicuramente più semplice di applicare disposizioni a volte controverse che vanno a cozzare con il semplice ragionamento logico?

Ma sappiamo tutti che la legge e i regolamenti non sono fatti per essere giusti ma solo per essere applicati.

Allora chiediamo alla Direzione del FVG di aprire a fine emergenza un tavolo di discussione sull’accaduto e contemporaneamente di fornirci in via telematica le varie comunicazioni ufficiali che sono intercorse tra i vari comandi e le direzioni.

Noi comunque continueremo a monitorare ed ha raccogliere informazioni sia dal personale sia dai veri comandi perché riteniamo che il soccorso è una cosa seria e va gestito bene fin dall’inizio usando le giuste figure e calibrando le proporzionali forze.

Quindi nell’invito a rivederci, quando qualche alone di chiarezza riuscirà ad uscire allo scoperto, attendiamo sollecito riscontro.