ACCESSO ALLA SEDE CENTRALE PER PERSONALE ESTERNO AL CNVVF PER VISITE MEDICHE PRESSO IL MEDICO INCARICATO
Al Comando Prov.le VVF PARMA
Al Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione del Comando VVF di Parma
e p.c. Alla Direzione Regionale EMILIA ROMAGNA
e p.c. Al Prefetto di Parma
Oggetto: Accesso alla Sede Centrale per personale esterno al CNVVF per visite mediche presso il medico incaricato.
Con la presente la scrivente O.S. intende richiedere chiarimenti urgenti circa le costanti segnalazioni ricevute dai lavoratori su accessi all’interno della Sede Centrale di persone esterne al CNVVF, non identificate, che accedono per visite mediche presso l’ambulatorio del medico incaricato ed in particolare che, molti di questi pazienti vagano sperduti all’interno della Sede Centrale, anche nelle aree operative.
Tale prassi desta non solo numerose perplessità circa la possibilità da parte di un medico incaricato di ricevere propri pazienti esterni al CNVVF in un Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, ma anche circa l’inottemperanza delle vigenti normative nazionali e direttive locali riguardo la regolamentazione per gli accessi e, in particolare, l’obbligo da parte dei “visitatori” di farsi riconoscere prima dell’ingresso.
A questo possiamo aggiungere anche la preoccupazione, più che condivisibile, da parte del personale, circa la sicurezza all’interno della Sede Centrale, dalle camerate alle aree operative e circa la possibilità di infortuni di personale non VVF con possibili problematiche legali verso i lavoratori demandati ad un controllo reso impossibile dalle modalità attualmente in essere.
Non possiamo che sottolineare, inoltre, che tale prassi viene vista come discriminatoria verso i lavoratori poiché essi, per poter accedere al proprio luogo di lavoro, hanno invece l’obbligo della ripetuta timbratura (e quindi identificazione) ad ogni varco e porta di accesso (Odg 1052/2023); a questo dobbiamo aggiungere che codesto Comando, inoltre, vieta al personale non in servizio di accedere alla palestra per l’addestramento fisico di base e l’obbligo di registrazione del personale in servizio che accede ai suddetti locali (Odg 26/2024); al contrario i “visitatori” hanno la possibilità di accesso, a questo punto in tutta il Comando Provinciale, tramite il nuovo sistema citofonico che permette la chiamata e la relativa apertura delle porte di accesso tramite qualsiasi telefono interno al Comando Provinciale, bypassando completamente il personale di Sala Operativa e il Capo Turno in servizio, rendendo impossibile un qualsiasi controllo degli accessi (Odg 294/2022 – “si richiama l’attenzione del personale in servizio presso la Sala Operativa di procedere al riconoscimento prima di effettuare la successiva apertura del cancello di via Chiavari 11”) e per evitare accessi non autorizzati (come richiamato anche con odg 18/2023).
Inoltre la presente vale, in ottemperanza a quanto disposto dall’OdG 294 del 20/07/2022, come segnalazione al Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione del Comando VVF di Parma per la rilevazione di eventuali infrazioni alle disposizioni in materia di viabilità interna, accessi e uso di aree esterne delle sedi di servizio.
Come O.S. inoltre non possiamo che segnalare che i sopracitati accessi, oltre alle suddette incongruenze, hanno anche ripercussioni sul soccorso tecnico urgente distogliendo il personale operativo dai compiti istituzionali prettamente collegati al Soccorso perché impegnati ad accompagnare o, nella maggioranza dei casi, recuperare ed identificare i pazienti non VVF che accedono al Comando Provinciale VVF per visite mediche.
In attesa di un urgente riscontro, riservandoci ogni azione sindacale ex Lege futura, porgiamo i saluti di rito.
Il Coordinamento Provinciale USB VVF Parma