ACCERTAMENTO STATO GRAVIDANZA PRECARIE VV.F.
L'intervento dell'USB impedisce un controllo preventivo ad ogni richiamo
Lavoratrici!
come ricorderete nel mese di ottobre 2013 intervenimmo presso l'Autorità Garante per la privacy, perché il Comando di Firenze, così come quello di Pisa e la Direzione Regionale Toscana, richiedevano all'atto del richiamo di 20 gg. una dichiarazione dell'assenza dello stato di gravidanza.
Questa nuova ed assurda richiesta fu giudicata subito oltraggiosa dalle lavoratrici e lesiva della dignità e della riservatezza dei dati personali, nonché discriminatoria per le colleghe. Proprio per questo interpellammo il Garante affinché intervenisse per dirimere tale situazione.
Oggi arriva l'ardua sentenza, il Ministero dovrà richiamare i Comandi dall'esigere tale dichiarazione, alle lavoratrici spetterà comunicare l'eventuale stato di gravidanza solo nel momento in cui se ne venisse a conoscenza nell'intercorrere del periodo di servizio e quindi non più preventivamente. Vengono inoltre cambiate le procedure per garantire in totale sicurezza la gestione del dato sensibile.
ANCORA UNA VOLTA L'USB SI ERIGE A DIFESA DEI LAVORATORI, SENZA DI NOI NESSUNA TUTELA. SOSTIENICI E BATTITI CON NOI.