Ieri i lavoratori unanimi si sono rifiutati di sostituire il compito di guardianaggio alla porta carraia che fino ad ieri era mansione del precario discontinuo. Il rifiuto è partito da tutta la base per rispetto ai discontinui che hanno perso un lavoro a causa del riordino anche se precario.

Esempio concreto di come l’amministrazione continua a trattare i lavoratori smantellando la dignità e la professionalità acquisita dopo 30 anni di servizio usando personale parzialmente idoneo che dopo essere stato spremuto nel prestare soccorso tecnico urgente, viene demansionato in pieno stile Fornero.

L’amministrazione incapace di ammettere il proprio fallimento causato dal riordino e dalle politiche nazionali, minaccia i lavoratori intimandoli ad abbassare la testa ed ad obbedire senza discutere.

USB non ha intenzione di stare a guardare, abbiamo il diritto ed il dovere di mettere in discussione ogni scelta dell’amministrazione ed eventualmente a contrastare ogni provvedimento.

In risposta a questo tutto il personale permanete, precario ed amministrativo è invitato a partecipare allo sciopero del 11 gennaio a Genova ed all’assemblee che si terranno il 4, 5, 7, 8 di gennaio in sede centrale dalle 09.00 alle 12.00.

www.ivg.it