A TUTTI I LAVORATORI DEL COMANDO DI MONZA-BRIANZA

Monza -

 

Alle Lavoratrici e ai Lavoratori
Comando VV.F Monza


E p.c
Al Comandante VV.F Monza Brianza
Vito CRISTINO

 


Oggetto: Chiarimenti in merito all’assegnazione di incarichi presso l’Ufficio Statistica del Comando VV.F. di Monza

 


Il persistente “chiacchiericcio da cortile” che spesso anima il Comando di Monza sembra essere alimentato intenzionalmente, con l’evidente scopo di distogliere l’attenzione da prassi opache e modalità di gestione discutibili. Pratiche clientelari e mancanza di trasparenza nelle assegnazioni sono aspetti che una organizzazione sindacale seria ha il dovere di evidenziare e contrastare.
Con questa nota, USB intende fornire un quadro chiaro dei fatti e rispondere ai dubbi legittimi dei lavoratori.

1. Marzo 2025 – Uscita dell’unico addetto all’Ufficio Statistica


Nei giorni 17 e 18 marzo si è proceduto alla scelta sede per il passaggio di qualifica di alcuni dipendenti del Comando di Monza. Tra questi, anche l’ addetto incaricato all’Ufficio Statistica risulta avente titolo a frequentare il corso per qualificati scegliendo altro Comando come sede di assegnazione per il nuovo incarico, lasciando quindi vacante il posto. Già in quel momento era evidente la necessità di attivare una ricognizione interna per garantire continuità operativa all’ufficio. Invece, il Comando ha preferito una soluzione rapida e discutibile, assegnando al collega uscente straordinari retribuiti per completare le attività legate ai rapporti d’intervento. Tale scelta contrasta con le indicazioni centrali, secondo cui i partecipanti al corso escono formalmente dall’organico e non devono essere impiegati in attività diverse dalla formazione.
La discrepanza è ancor più evidente se si considera che nella successiva ricognizione del 22 luglio, per analoghe esigenze, il Comando ha richiesto disponibilità di personale le cui ore in eccedenza sarebbero state conferite in banca ore, e non retribuite come straordinario. Una palese disparità di trattamento.


2. Informativa del 16 giugno – Mobilità interna e assegnazione qualificati


Con nota prot. n. 13243 del 16/06, il Comando ha trasmesso un’informativa alle OO.SS. sulla mobilità interna dei qualificati, includendo anche la necessità di destinare un’unità all’Ufficio Statistica.
Tuttavia, non è stato chiarito il profilo richiesto per tale incarico: mentre fino a marzo il ruolo era ricoperto da un vigile, oggi sembrerebbe necessaria una figura qualificata. Questo repentino cambio di criterio lascia spazio a legittimi dubbi, suggerendo accordi non ufficializzati e in contrasto con la necessaria trasparenza nelle assegnazioni.

 

3. Nota USB del 10 luglio – Violazione dell’art. 42 del DPR 64/2012 


In data 10 luglio, USB ha inoltrato al Direttore Regionale VV.F. Lombardia una richiesta di chiarimenti sulla mancata applicazione dell’art. 42 del DPR 64/2012, che disciplina l’assegnazione degli incarichi vacanti tramite interpello rivolto a tutti i Comandi della Regione.
Il Comando di Monza, senza alcun interpello né ricognizione, ha proceduto – sentito anche il parere del Comando di Lecco – all’assegnazione del posto vacante. Nello stesso giorno, personale proveniente da altro Comando ha timbrato regolarmente e ha svolto attività presso l’Ufficio Statistica senza alcuna disposizione scritta o comunicazione formale.
Tali modalità rappresentano una grave violazione dei principi di correttezza amministrativa. USB non può né intende avallare prassi di tipo clientelare, lesive dei diritti e della dignità di tutto il personale.
Il Direttore Regionale, con nota prot. 33686, ha successivamente disposto l’annullamento dell’invio in missione di detto personale, riconoscendo l’irregolarità dell’operato.


4. Disposizione del 14 luglio – Assegnazione temporanea non conforme


In data 14 luglio, il Comando ha emanato una disposizione di servizio per l’assegnazione temporanea all’Ufficio Statistica, prevedendo due vigili operativi e un operatore del ruolo tecnico amministrativo.
Questa assegnazione appare in contrasto con gli accordi decentrati sottoscritti con le OO.SS. territoriali, riguardanti i criteri per le assegnazioni temporanee. Inoltre, le unità individuate non hanno presentato alcuna istanza né espresso volontà, eccezion fatta per l’operatore amministrativo.
A fronte di tali irregolarità, USB ha richiesto al Comando un incontro urgente, tuttora senza riscontro.


Conclusioni


Alla luce di quanto esposto, USB contesta fermamente l’operato del Comando di Monza, richiamando l’attenzione sulla necessità di rispettare le regole, i contratti e i diritti dei lavoratori, a prescindere da appartenenze o simpatie personali.
Apprezziamo comunque la disponibilità manifestata dal lavoratore incaricato, indipendentemente dalla sua affiliazione sindacale o dal ruolo ricoperto in altra segreteria. I diversi orientamenti sindacali e politici non devono mai ostacolare l’unità d’intenti quando si tratta di tutelare i diritti collettivi e contrastare prassi discriminatorie e opache.
USB continuerà a vigilare, denunciare e intervenire ogniqualvolta si ravviseranno comportamenti lesivi del principio di trasparenza, imparzialità e rispetto delle regole.

 


per il Coordinamento provinciale USB VVF Monza Brianza
Sara ARIENTI Corrado EBAU