A Ravenna chi comanda?

Ravenna -

Alcuni giorni or sono al comando di Ravenna è accaduto che la moglie del comandante sostituendosi al marito è scesa nel piazzale di lavoro urlando ai lavoratori VVF, in fase di prova materiali e mezzi di intervento del CNVVF.

I pompieri ravennati sono diventati dei disturbatori della quiete della famiglia del comandante dopo 5 anni che vi risiede ( negli alloggi allo stesso piano degli uffici del comando stesso). Risiedono a titolo gratuito sia per quanto riguarda l'appartamento sia per le utenze. Le lamentele hanno subito una escalescion di anno in anno seguite anche da provvedimenti che nulla hanno a che vedere con il soccorso espletato dai lavoratori VVF, ma solo perché non si deve in alcun modo disturbare la famiglia.

Le uscite di soccorso per numerosi automezzi hanno subito modifiche sostanziali causa appunto le necessità private della famiglia di cui sopra.

Automezzi importanti come l'autogru e l'autoscala sono considerati dalla famiglia mezzi rumorosi ed inquinanti ed ogni giorno all'interno del comando si assistono alle grandi manovre in quanto il controllo dei mezzi della mattina e della sera sono stati comandati alla massima distanza possibile dagli alloggi.

L'altro giorno per ordine della signora del Comandante , sono stati spostati numerosi automezzi di soccorso dalla rimessa in cui da sempre erano stati ubicati , in altra rimessa in cui solitamente sono rimessati automezzi normalmente non utilizzati in primo soccorso. La Signora si presenta nel piazzale urlando di smettere di fare rumore e ordina al Capo turno di cambiare la disposizione dei mezzi di soccorso. Alla Frutta? No all'ammazzacaffè! Sì è così !solo quest'ultima espressione può sintetizzare e rappresentare la situazione del Comando ravennate.

Sembra che assumersi l'incarico di dirigente provinciale VVF venga dopo le proprie esigenze private. Sono passati tanti dirigenti da Ravenna prima di questo e non si sono mai sognati di fare modifiche rispetto il dispositivo di soccorso in funzioni delle specifiche esigenze private della loro famiglia.

Forse che gli altri comandanti rivolgendo più attenzione al soccorso al cittadino, rivolgendo le loro preoccupazioni alla salvaguardia della cosa pubblica non facevano bene il loro lavoro? O forse il Comandante attuale considerate le sue esigenze familiari avrebbe potuto anche scegliersi un abitazione distante dalla sede di lavoro? Ma chi rinuncia ai benefici dell'essere Dirigente Pubblico?

L''amministrazione pubblica in effetti garantisce ai dirigenti l'abitazione gratuita è perché rinunciarvi? Meglio penalizzare il soccorso al cittadino solo perché la moglie non apprezza il lavoro dei vigili del fuoco in quanto troppo rumorosi. Non apprezza il lavoro che gli fornisce il pane che mangia quotidianamente. Bisognerebbe discutere anche se è meritato quel pane considerato che il comando è allo sbando ed in balia di chi giornalmente si arroga il diritto di prendere delle decisioni o di scrivere ordini del giorno e ordini di servizio per apporli alla firma del comandante, il quale firma senza mai obbiettare anche provvedimenti di carattere vessatorio nei confronti dei lavoratori.

Se non si svolge la funzione di comando in appieno, se si delega qualunque cosa non si rispettano i principi fondanti del contratto di lavoro per cui si è chiamati assolvere e remunerati. Se non si svolge la funzione e non si assolvono le responsabilità previste per l'incarico assunto viene meno il principio che sta alla base del sinallagma contrattuale. Se una delle due parti non rispetta in toto o in parte i termini contrattuali il contratto decade e d anche la remunerazione.

Cosa fa il governo contro queste inefficienze della pubblica amministrazione? E' stato facile sparare sul mucchio dei lavoratori in generale. E per quanto riguarda la categoria dei dirigenti cosa sta facendo. Dov'è la nostra amministrazione centrale che per sanzionare un lavoratore vvf è sempre presente e solerte? e per i dirigenti invece? Come al solito cane non manga cane! E chi paga? Sempre il cittadino con lavoro dipendente é ovvio, il quale in generale non gli viene messo a disposizione certo abitazione e utenze gratuite.

Ringraziamenti per la situazione disastrosa in cui versa la gestione di comando in questa provincia sempre più alla deriva:

Grazie al Direttore Regionale VVF Emilia-Romagna - Grazie al Capo Dipartimento del CNVVF SC DC - Grazie al Capo del Corpo CNVVF SC DC - Grazie a questo Governo e a quelli passati.