A Pieve di Cadore ……………….
In provincia di Belluno, a Pieve di Cadore esiste un distaccamento di Vigili del Fuoco che in talune circostanze è ridotto a 3 unità per turno, tre unità che continuano a svolgere il loro lavoro nonostante un insulso ordine del giorno di cui propositive/firmatarie le O.S. Confederali, abbia ridotto la capacità operativa mettendo a rischio l’incolumità e la sicurezza di tutti i colleghi.
Non è tutto. Continuiamo a far si che i soliti noti pur essendo Capi Squadra vengano messi a servizio giornaliero, a far si che nonostante le disposizioni ribadite ed in vigore dal 2008, queste sono sistematicamente ignorate e vengono messi i vigili coordinatori a fare i Capi partenza e perché no, anche i Capi turno, con un mancato possibile richiamo in straordinario per i CS in riposo.
Ai colleghi di Pieve di Cadore non abbiamo potuto fare altro che ribadire che in partenza non si esce in meno di 5 unità, li abbiamo invitati a rispettare il contratto di lavoro e a non subire vessazioni di alcun genere.
Al Capo del Corpo invece diciamo che questo atteggiamento ci disgusta e ci riporta al fatto che a lui, il Capo del Corpo, gli interessa solo la carriera politica e poco delle sorti del Corpo Nazionale.
Come USB saremo sulla sua stessa strada ma non per spianargliela.