A Padova giochiamo a nascondino!

Padova -

A Padova giochiamo ancora come quando eravamo piccoli….. per il Dirigente di Padova nulla è cambiato crescendo con l’età, Lui (un Dirigente del CN.VV.F. in trepidante attesa della meritata promozione a Dirigente Superiore) è ancora "nascosto" al Campo Base di Ferrara; gli innumerevoli appelli della scrivente USB mirati al rispetto delle regole e dei numeri del personale operativo nelle sedi distaccate, utilizzo di vigili coordinatori come capo partenza ecc ecc sono tutti caduti nel vuoto (corrette relazioni sindacali).

Sicuramente è ultra impegnato nel Campo Base e anche se gli operativi ci comunicano che a causa di direttive “insensate” stanno mezze giornate ad attendere che qualcuno li prelevi dal Campo Base per portarli nel luogo dell'intervento, il Dirigente del Corpo in questione sta facendo funzionare la macchina delle Colonne Mobili in modo eccellente. Sissignori, il Dirigente di Padova ne è a capo a Ferrara……!

Come ci è stato detto in una recente convocazione non può stare di certo a rispondere a tutte le nostre richieste !!!!

La gestione dell'emergenza al Comando di Padova (invece) è stata un vero e proprio incubo, e la causa principale è stata la mancanza di trasparenza nei confronti delle OO.SS. (corrette relazioni sindacali), e del personale tutto e la mancata applicazione delle direttive precedentemente ridiscusse col Direttore regionale; basti pensare che ancora oggi non viene esposto il foglio di servizio giornaliero – alla faccia del tanto voluto regolamento di servizio….!

I Capi-Turno sono rimasti da soli a gestire anche le prime fasi dell'emergenza, i funzionari vedendo il loro primo Dirigente "giocare" a nascondino, lo hanno imitato benissimo; la programmazione dei cambi di personale, del richiamo in servizio degli operativi e delle ferie cancellate, non sono argomenti di cui si può discutere con un Dirigente che non c'è o è nascosto...

Se si considera che ad ogni turno ben 4 unità prendono la vettura per raggiungere le sedi distaccate, (vetture che non ci sono per tutti) ci viene da immaginare quale tipo di risparmio il Primo Dirigente (nascosto) di Padova attua (altro che promozione… Brunetta pensaci tu ops Fornero!); che sia la canicola estiva? Pare che il primo condizionatore al C.O.A. sia stato montato nel suo ufficio!

Di positivo al Comando di Padova invece c'è che il livello di preparazione del personale che occupa la sala operativa è al top; chi c'era ed aveva acquisito una certa professionalità sacrificando il proprio tempo facendo corsi imposti dal Comando e dall'utilizzo di nuovi dispositivi, è stato relegato ad altre mansioni ed in sala operativa è stato introdotto personale non formato. Ne consegue che ogni giorno abbiamo la sensazione di giocare a nascondino e, alla fine, la conta a chi tocca, tocca.

Spiace vedere come le altre OO.SS. dormano, chi alza la voce per far valere la trasparenza e i diritti di tutti i lavoratori iscritti e non, viene punito con una dequalificazione demansionamento.

Ci piaceva il gioco del nascondino da piccoli ed è proprio per questo che siamo convinti che non si possa applicare in un contesto lavorativo come quello del CN.VVF e del Comando provinciale di Padova. Lo sa l'ing. Demma? Noi è da tempo che siamo cresciuti!

Attendiamo fiduciosi che qualcuno ci convochi – che si apra un tavolo o che il Direttore leggendo anche (ANCHE) questo comunicato sindacale intervenga.