A NAPOLI IL DIRIGENTE HA L'IMBARAZZO DI NON SAPERE COSA DIRE

QUANDO SI HA LA COSCIENZA SPORCA SI FA LA CLASSICA MELINA

Napoli -

Lavoratori,

il dirigente di Napoli ha inviato una nota dove chiede chiarimenti a Roma sulla legittimità della richiesta fatta da USB sulla sicurezza sui luoghi di lavoro. Sembra paradossale ma è così!?!

Quindi per il dirigente partenopeo il sindacato non è un RLS. Lui che lo stipendio da dirigente lo percepisce e il ruolo di datore di lavoro lo espleta di fatto ricorre a questo espediente solo perché ha il classico “carbone bagnato”.

In allegato troverete le note di risposta del comando di Napoli e le richieste fatte da noi…

A Napoli si respirano polveri, si è sottoposti a stress continuo, i lavoratori vivono in condizioni precarie… e manca una vera politica dell’attenzione sui luoghi di lavoro.

USB sta preparando un convegno a Napoli che tratterà proprio la sicurezza sui luoghi di lavoro con particolare attenzione all’esposizione alle polveri nocive ed alle sostanze tossiche, nonché all’amianto. Attraverso l’accordo con l’Osservatorio Nazionale Amianto (ONA onlus) dove oltre ad affrontare il tema delle esposizioni con medici, avvocati, psicologi e giuslavoristi offriremo la possibilità a tutti di poter usufruire gratuitamente dei nostri servizi volti alla salvaguardia dei luoghi di lavoro.

Le esposizioni a cui i lavoratori di tutta la regione, con particolare attenzione a Napoli e Caserta, non possono più passare inosservate.


BASTA GIOCARE CON LA SALUTE DEI LAVORATORI

VOGLIAMO IL RICONOSCIMENTO DELLA CATEGORIA ALTAMENTE E PARTICOLARMENTE USURANTE

VOGLIAMO UN RICONOSCIMENTO ECONOMICO “VERO”