31 marzo 2006

I vigili del fuoco in piazza per i diritti e la democrazia nei posti di lavoro

 

 

Roma -

Lavoratori,

nonostante ciò che si sente dire negli ambienti del sindacalismo padronale, dopo l'avvento del nuovo ordinamento professionale, a seguito della legge che ha reso il nostro contratto pubblicistico, non cessano le incertezze ed i mal di pancia della categoria.

A differenza dei vari ruoli amministrativi, operativi e dirigenti, che hanno intrapreso iniziative legali a tutela della loro qualificazione, la Rdb-Cub, sostiene da sempre la tesi che la lotta paga, e per questo il 31 marzo p.v. invita tutti i lavoratori a scendere in piazza, organizzando dove sia possibile iniziative sindacali per mettere in discussione il ruolo dei lavoratori pubblici nella Pubblica Amministrazione.

Oggi la P.A. ha una funzione strategica. Si vuole mettere in discussione la macchina amministrativa, che fino ad oggi ha prodotto una ridistribuzione della ricchezza attraverso gli uffici decentrati.

Gli ultimi precetti del governo, in cooperazione con i sindacati concertativi, stanno cercando di smembrare quello che di pubblico esiste, mettendo fuori dal circuito lavorativo centinaia di lavoratori, rendendo "snella" e asservita al potere politico la Pubblica Amministrazione .

Quello che in concreto è successo nel corpo nazionale, cioè un modello di rapporti con organi inesistenti, con l'amministrazione e i rappresentati del governo volti a ridurre al minimo la possibilità di intervento sindacale.

Oggi tutto dipende dalla "benevolenza" del capo, che quando ha qualche minuto da perdere decide l'agenda delle "consultazioni" dopodichè le decisioni rimangono sempre avocate a sé, in una struttura, quella del dipartimento, ipercentralizzata.

Come lavoratori dobbiamo riprenderci quello che altre organizzazioni sindacali, avvezze al clientelismo, non hanno necessità di rappresentare nelle sedi dove si discute delle condizioni di lavoro, del salario, ma soprattutto della dignità di lavoratore della pubblica amministrazione.

Per combattere “autorefenzialismi” e personalismi sulle questioni che riguardano i lavoratori del corpo nazionale

il 31 organizziamo la prima giornata di lotta

In allegato a questo comunicato nel sito internet www.rdb115.org pubblichiamo in formato PDF il calendario delle iniziative nelle varie città (ora e luogo)