SIAMO SICURI CHE I SINDACATI NON VOGLIONO IL RIORDINO MA VOGLIONO L'AUMENTO DELLO STIPENDIO ???

LE STRUTTURE REGIONALI DI USB SONO IN STATO DI AGITAZIONE : PIEMONTE-FRIULI VENEZIA GIULIA-VENETO-SICILIA-CAMPANIA-LAZIO-EMILIA ROMAGNA-LIGURIA-UMBRIA-CALABRIA... DICONO NO AL RIORDINO E CHIEDONO AUMENTI VERI... DENUNCIANDO IL FALLIMENTO DELLA L.252

Nazionale -

Lavoratori,

ne stiamo sentendo di cotte e di crude al dipartimento e nei posti di lavoro. Guerre tra poveri e anatemi che si scagliano da lavoratore a lavoratore. Come se il riordino avesse promesso soldi e diritti. Forse stiamo dimenticando che il riordino del corpo nazionale non è solo legato alle strutture: sedi che chiudono, nuclei che cambiano orario di lavoro, ecc... dimenticando che è legato anche alle economie. Infatti la «madia» affronta anche il tema del riordino visto dal punto di vista economico, tanto che lo stesso deve essere fatto a bilancio invariato (quindi i soldi sono sempre i nostri) smagrando i servizi mensa, azzerando i richiami dei discontinui, risparmiando locazioni. Tutto questo si riduce ad una peggiore vita lavoratoriva per noi della base. Quanlcuno pensa, addirittura, che risparmiando sulla mensa si intascherà direttamente la differenza non tenendo presente che il suo diritto al pasto gli viene negato, che le cucine saranno chiuse e che si prospetta davanti a se un futuro fatto di distributori automatici.

Questo riordino, insomma, ci ha distrutto anche nel modo di pensare. Abbiamo creduto che l’amministrazione e i sindacati «firmaioli» avrebbero dato risalto alle nostre carriere o che finalmente avremmo risolto i nostri problemi economici. In realtà l’unica cosa che succederà, al di là di tutto (che lo vogliamo oppure no), è che avremo circa 100€ di aumento (quota risultante dalla divisione dei 50 milioni e delle quota derivante dal risparmio di spesa che il ministero prospetta possano arrivare a 20 milioni – ma ancora è tutto sul forse visto che di sicuro si attesta sugli 8 milioni) a fronte di tutte le nostre speranze. Stiamo assistendo al balletto del bonus degli 80€... prima li tolgono... poi li danno... ora li promettono fino a settembre ed infine non sanno cosa fare!!! QUI CARTA NON CANTA... ANZI I DOCUMENTI NON CI SONO!!!

Mancando i documenti ed ecco che entrano in scena i «firmaioli» con le loro promesse e facendo a gara a chi le spara più grossa: c’è chi (autonomo) di un cavallo di battaglia, che non ha nessun fondamento giuridico, ne fa una guerra tra poveri; chi (il sindacato del popolo) si ricorda come una volta era contro la pubblicizzazione del rapporto di lavoro; chi (il primo della lista seguito dai confusi per eccellenza) ha inventato tutto questo «schifo» ma non ne paga mai il prezzo ed infine chi (i volponi) almeno sono sempre stati coerenti... a loro interessano 104, 267, esami, ecc...

Triste tutto... perchè alla fine della fiera verremo tutti inghiottiti e non avremo nulla... invece di guardare ai diritti, alle assunzioni, al contratto, alla nostra salute nei luoghi di lavoro, alla pensione, ecc... praticamente facciamo del sindacato il peggior strumento in mano all’amministrazione che decide del nostro futuro.

Ma lo STIPENDIO, cioè il salario, il contratto, la paga, i soldi, le economie, ecc... non è una voce comune a tutti???

Il RIORDINO: spending review, tagli, madia, riordino delle carriere inesistente e a costo zero o con quattro spiccioli, chiusura delle mense, ecc... non è una cosa che tutti non vogliamo??? Ma allora perchè non riusciamo a capire dove sta il nemico!!! Non è possibile che un sindacato che ha firmato il riordino possa avere ancora iscritti e decidere sul resto della nostra vita visto che il riordino ci ha portato 100€... e non è possibile che un sindacato che parla di economie e pensioni non possa parlare di contratto... perchè è l’unico strumento che ci da diritto all’economia... e l'INAIL non interessa a nessuno?!?

PREPARIAMOCI ALLO SCIOPERO