NAUTICI SICILIANI ALLA DERIVA DA TROPPO TEMPO

DIMENTICATI DA ANNI GLI SPECIALISTI SICILIANI VIVONO DI SACRIFICI A PROPRIE SPESE

 

Nazionale -

Lavoratori,

è normale pensare che chi abbia scelto la “via del mare” debba di suo essere una persona che ha vagliato come stile di vita quello di stare lontano da casa. Anche se fare il nautico nel CNVVF non è la stessa cosa che farlo presso la marina mercantile o altro.

Eppure anche nel CNVVF i nostri nautici non riescono a raggiungere casa! Ci sono infatti, da oltre 13 (tredici) anni lavoratori specialisti che ancora non vedono all’orizzonte la possibilità di essere trasferiti presso la sede di residenza. E da buoni navigatori quotidianamente si spostano da una parte all’altra, in una parte vivono e nell’altra lavorano, sommando chilometri su chilometri (“o forse dovremmo dire miglia!”).

Questi pochi “isolani” isolati, scusateci il gioco di parole ma è di specialisti nautici siciliani di cui ci stiamo occupando, da ben tredici anni (13) non riescono a trovare la via di casa. Questi poco meno di 10 “ulisse” vivono un’odissea interminabile. Colpa di tutto è egualmente ripartita tra OO.SS. compiacenti e amministrazione latitante.


La USB ha da sempre invocato il “tutti a casa” e non ha detto questo per puro populismo ma in ragione di situazioni paradossali come questa che vede lavoratori penalizzati sia dal punto di vista professionale, provate a pensare come è difficile mantenere un servizio a discapito della propria vita personale e familiare; sia in ragione di una perdita economica che ricade direttamente sulle sole tasche di chi invece garantisce un sistema voluto dall’amministrazione. 

Questi lavoratori si vedono rispondere che la colpa, anche a distanza di così tanti anni, è delle piante organiche e del turnover (condizioni, le due dette, a loro sempre ostili). Ma a distanza di così tanti anni un lavoratore non ha il diritto di poter lavorare presso la propria provincia di residenza? L’amministrazione non dovrebbe valorizzare, trasferendoli a casa, questi lavoratori che per anni hanno garantito il servizio a discapito della loro vita sia personale che economica?

La USB chiede l’immediato trasferimento di questi lavoratori ed è pronto a dare il proprio sostegno politico spezzando questa catena di indifferenza verso questi specialisti, creato dall’amministrazione, che dura ormai da troppo tempo.  

IN ALLEGATO richiesta di trasferimento urgente degli specialisti nautici della regione Sicilia.