Macerie sui camion e nell'organizzazione!

L'aquila -

Il prossimo 31 dicembre i vertici del Corpo hanno deciso la fine del contributo VVF all'emergenza Abruzzo.

Tale determinazione era stata esposta ai sindacati nazionali in sede di contrattazione, ed all'unanimità tutti hanno convenuto che ciò è perseguibile solo dopo la riqualificazione del Comando dell'Aquila.

Ora viene dato per scontato la chiusura di fine anno ma di riqualificazione neanche a parlarne.

L'unica cosa che interessa è non fare figuracce sul sevizio che in ogni caso ci hanno riservato. Quale? Forse le demolizioni che avrebbero consentito l'addestramento con i nuovi New Holland delle squadre GOS e contestualmente grosse economie per lo Stato? O forse, come richiesto dal Commissario per i Beni Culturali, continuare la collaborazione con squadre SAF per garantire almeno la manutenzione dell'enorme lavoro svolto? Niente di tutto ciò, quello che faremo per i prossimi anni sarà esclusivamente il trasporto macerie.

Tralasciando considerazioni sull'avvio di questo servizio, che non è stato dei migliori, la problematica che non era stata considerata è: con quale personale visto che quello del Comando dell'Aquila sul quale si puntava, non ha aderito neanche all'AIB? Nessuno riesce a garantire i termini temporali dei pagamenti, tenuto conto che alla domanda “ quando verranno pagati gli arretrati delle competenze maturate nientedimeno che 19 mesi f a?”, neanche il Capo del Corpo se l’è sentita di dare prospettive affidabili.

Sull’organizzazione del trasporto macerie iI 7 mattina u.s., riunione di contrattazione regionale in Direzione. Verbale allegato.

Il pomeriggio dello stesso giorno, abbiamo visto l’arrivo improvviso al Comando del Capo Dipartimento e Capo del Corpo in riunione riservata con Direttore e Comandante.

Oggi 9 settembre è uscito un ordine del giorno del Comando che richiede l’adesione del personale a questo servizio dando anche una notizia che potrebbe interessare tutti i colleghi italiani: “il Capo Dipartimento in merito alla problematica degli arretrati di pagamento dell’Emergenza Abruzzo, ha preso l’impegno di intervenire personalmente al MEF ( Ministero Economia e Finanze)”.

Ad onor del vero, alla riunione di contrattazione nazionale di luglio scorso sull’argomento comunicò che sarebbe andato in Via XX Settembre (sede MEF)…..