Sempre con toni pacati.....

Nazionale -

Fa piacere leggere che finalmente i confederali, sempre con tono ossequioso e pacato, rivendichino l'attenzione di “qualcuno” nei confronti dell'Opera Nazionale di Assistenza dei Vigili del Fuoco. Prima come RdB, poi come USB, avevamo più volte chiesto ai rappresentati sindacali confederali presenti in seno all'ONA, di condividere un documento unitario, un documento dei Lavoratori per chiedere un incontro con il Sottosegretario se non addirittura con il Ministro; ma quella gerarchia che questi signori hanno voluto introdurre nel C.N.VV.F. con la riforma e con la 252/04, altro non è che la trasposizione del loro sistema gerarchico interno sindacale, dove solo il segretario, il “capo”, può firmare o esprimere un concetto a nome del sindacato o dei lavoratori che rappresentano.

Sinceramente utopisticamente sarebbe stato auspicabile che almeno dentro l'Opera Nazionale l’intento fosse quello di rappresentare veramente i lavoratori e tutti i colleghi indipendentemente dalla tessera ma ….!! lo dice la parola stessa è “utopia”. E' dal 2008 che il Dipartimento prende per i fondelli i lavoratori del C.N.VV.F, fingendo un interessamento verso l'ONA, verso i problemi di questo Ente derivanti da un insensato articolo contenuto in una frettolosa manovra finanziaria.

Mai in questi anni il Dipartimento ha fornito copia di atti che dimostrassero un vero interessamento dell'ufficio legislativo o legale; una relazione o quant'altro. Qui sta la differenza tra essere concertativi e conflittuali, dire pane al pane e vino al vino e dire con educazione e rispetto la verità e cioè che questo Capo Dipartimento e pertanto anche Presidente ONA, non ha mai fornito un progetto, un percorso per far modificare quella famigerata norma.

Il Capo del Corpo, il tecnico del C.N.VV.F.; un vero incantatore di serpenti, non era forse quello che ci doveva salvare dai Prefetti, che doveva valorizzare il “territorio” (!) attuare tutte quelle politiche tanto decantata di valorizzazione del Corpo nazionale VV.F.

          Di fatto invece oggi (Pini) è l'ufficiale giudiziario inviato per lo smantellamento di quel che potrebbe essere ancora un simbolo di nazionalità, qual è il Corpo.

Che dire del Sottosegretario, quello che ho conosciuto anni fa a Torino, quando ancora come Capo Dipartimento vi era il Prefetto Pecoraro e che ci salutò con un “grazie per gli auguri ma spero di non rimanere 5 anni a fare il sottosegretario ai Vigili del Fuoco”. Davvero questa fu la risposta ad un saluto ed una stretta di mano.

 

Colleghi questi sono i notabili che ci stanno portando alla bancarotta, allo smantellamento; questi sono i carrieristi di professione. Non ce ne vogliano, non è mancanza di rispetto ma è realmente quello che pensiamo, così è come molti di noi percepiscono i vertici del Corpo.

I confederali da anni sperano che in ogni decreto del Governo vi sia un cenno all'ONA, ad ogni milleproroghe vi sia una citazione “Vigili del Fuoco – ONA” ! ed invece NO neppure in questo milleproroghe, approvato in via definitiva al Senato il 16 di febbraio, il nostro caro amato Sottosegretario, per giunta Senatore Nitto Palma, ha ritenuto “opportuno” in modo sobrio e pacato introdurre due righe che modificassero una norma che di fatto sta mandando in fallimento l'Opera Nazionale di Assistenza dei Vigili del Fuoco.

          Eppure leggendo su un sito di qualche confederazione, le belle parole spese in favore dei vertici del Corpo in occasione dell'ultima visita degli stessi a Firenze, appare evidente che c'è chi vede il bicchiere solo mezzo pieno!

Sarà per un rigetto alla militarizzazione del Pompieri ma ci si accappona la pelle nel vedere le foto di quando arriva il Capo Dipartimento, il tappeto rosso, gli operatori del soccorso tecnico urgente tutti ben allineati, nei casi dove si sono meglio organizzati persino con i guanti bianchi, qualcuno che impacciato accenna un saluto militare ad un Civile quale il Prefetto Tronca; il picchetto d'onore e il passaggio in rassegna dei reparti da parte dei vertici del Soccorso ed il saluto, in modo per ora leggermente più informale; il personale Tecnico Direttivo del Corpo anche loro in fila come per ricevere la benedizione.

        Cari colleghi fin che esisterà questo essere riverenti (non confondiamolo con educazione verso chi di fatto sta smantellando il Corpo Nazionale) non si va da nessuna parte! Triste vedere il Vigile che fino a 5min prima si lamentava della mensa, delle competenze non pagate, della mobilità mai fatta, dell'ASP che è sempre rotta, vederlo inquadrato nel picchetto d'onore; e triste è vedere questi sindacati sempre più concertativi e reverenziali! A quando un bel picchetto fuori la sede di Servizio che non fa entrare il Prefetto e la sua corte ?

        Ad ogni modo cari colleghi questi sono i fatti e la realtà (in allegato il verbale del CdA dell'ONA di fine anno 2010) quest'estate grazie a questo Governo, questo Sottosegretario, questo Prefetto, ma soprattutto grazie a questo Capo del Copro che tra tutti questi è l'unico ad essere un collega, grazie a loro, i pompieri non potranno fruire anche dei Centri di Soggiorno Estivi – sono finiti i soldi - 


Nel 2011 i fondi a disposizione saranno impiegati nella realizzazione dell’assistenza sanitaria, erogata per il tramite della polizza assicurativa, nell’elargizione di contributi assistenziali periodici e straordinari, seppur in misura ridotta del 15% rispetto alle misure dell’anno precedente e nell’assistenza climatica, da svolgere nei centri di proprietà di Merano, Cei al Lago, Montalcino e Tirrenia, nella stagione invernale 2010/2011, mentre per la stagione estiva, con le risorse a disposizione, sarà possibile aprire soltanto il centro di Tirrenia.


Quando sarete veramente stufi di questo andazzo la porta della USB è sempre aperta.

La USB è nata per combattere questa concertazione sulla pelle dei lavoratori.

delibera 228.3 bilancio di previsione