Il governo ci sfida!

Ripartono le iniziative di lotta

 

Roma -

Lavoratori,

la chiusura netta dimostrata dal vertice politico del Ministero dell’Interno in occasione dell’incontro del 19 u.s. e successivamente in quello del giorno dopo presso il Ministero del Lavoro, non offre altre possibilità di scelta se non quella di rimettere ai lavoratori le decisioni finali di scendere in piazza e rispedire al mittente i decreti attuativi della legge 252/04.

Come consueto, con un tentativo arrogante atto a delegittimare le organizzazioni sindacali e impostare la discussione nei modi altezzosi di chi pensa di avere il corpo nazionale nelle proprie mani, il sottosegretario Balocchi con delega del Ministro Pisanu ha nuovamente dimostrato ai lavoratori i reali obiettivi del governo con l’approvazione della legge: avere un corpo nazionale da comandare.

Grazie alla spasmodica subalternità ai poteri forti del Ministero della cisl, unica organizzazione sindacale rimasta al fianco dell’amministrazione che ancora chiede di entrare a far parte di coloro che beneficiano del contratto pubblicistico (prefetti, ecc.), rischiamo di diventare una struttura blindata e gerarchicamente sottoposta alle invettive di chi ci governa. Inoltre, tentando ancora di imbrogliare i lavoratori paventando chissà quali benefici economici, la cisl blocca totalmente la contrattazione favorendo un non meglio identificato “sentite le organizzazioni sindacali” con il risultato di veder svanire la possibilità di distribuire i soldi del Fondo unico 2004 e 2005 (soldi versati dai lavoratori e già esigibili) con lo scopo di aumentare le risorse “fittizie” tanto decantate nel contratto pubblicistico.

Per quanto rappresentato, nel corso della prossima settimana verrà perfezionato un calendario che comprenderà una serie di assemblee dal nord al sud per poi organizzare iniziative di lotta al fine di richiedere il ritiro delle bozze di ordinamento professionale che amministrazione e cisl vogliono imporre senza soldi e tanto meno senza dignità di operatori del soccorso.

Per non essere “comandati” da cisl e balocchi, connubio funesto per il corpo nazionale invitiamo i lavoratori al massimo impegno nelle prossime settimane sulle iniziative e massima partecipazione.

Nel sito RdB-Cub (www.rdb115.org) assieme a questo comunicato alleghiamo la nota a verbale presentata al ministero del lavoro nella riunione del 20 maggio u.s..