DUE STRAORDINARIE BATTAGLIE VINTE DA USB VIGILI DEL FUOCO

BONIFICA IMENOTTERI E MANUTENZIONE APPARECCHIATURE E DOTAZIONI SANITARIE

Bologna -

 

Come certamente saprete il 18 Giugno si è svolta la prima riunione con il nuovo Direttore regionale CNVVF Emilia Romagna Ing. Marco Ghimenti, al quale preliminarmente alla nostra riunione abbiamo fatto gli auguri di buon lavoro.
        
Anche se diverse indiscrezioni davano per certa la cosa, la notizia che da tempo aspettavamo  è che il direttore ci ha ufficializzato che in questi giorni sono state sottoscritte dal Direttore e dal Prefetto le 2 convenzioni sulla bonifica imenotteri e sulla manutenzione di apparecchiature e dotazioni sanitarie a carico dei VVF, si attende solo la controfirma del rappresentante della Regione.

Prima di entrare nel dettaglio degli argomenti consentiteci di fare una brevissima cronistoria dei fatti per certificare il nostro importante lavoro svolto per il raggiungimento di questo risultato.

Il 28 Ottobre 2018 (allegato 1) abbiamo fatto richiesta al direttore regionale per conoscere il numero degli interventi di bonifica imenotteri degli ultimi 3 anni nei vari comandi regionali e l’incidenza sul totale degli interventi svolti. Sempre in quella nota abbiamo richiesto di conoscere il numero di apparecchiature e dotazioni sanitarie presenti nei mezzi VVF che necessitano di importanti spese per la loro normale manutenzione. La direzione in data 15 Novembre 2018 ci risponde fornendoci tutti i chiarimenti del caso (allegato 2); il giorno successivo alla risposta abbiamo avuto importanti contatti presso la nostra regione con il gruppo Altra Emilia Romagna, il quale ha presentato una interrogazione regionale atta a sollecitare la regione su questi appositi temi.(allegato 3) Successivamente abbiamo registrato l’accoglimento alle nostre istanze con risposta positiva della regione all’interpello da noi proposto… ma prima di cantar vittoria abbiamo dovuto attendere la riunione del 18 Giugno, quando ufficialmente il Direttore ci ha informato dell’avvenuta sottoscrizione dei 2 accordi.

Cosa abbiamo ottenuto: in merito alla bonifica imenotteri la regione stanzierà per il prossimo anno 100000 euro che serviranno a pagare squadre di 3 persone che faranno turnazioni di 9 ore con mensa compresa nel servizio, e saranno a disposizione dei vari comandi provinciali per svolgere questo tipo di servizio. Sorridiamo di fronte alla preoccupazione di alcune OO.SS. e di alcuni dirigenti che vedono in questo accordo una convenzione che ci porterà a fare servizi non dovuti…. Dopo averli fatti giustamente parlare abbiamo risposto loro snocciolando i dati in nostro possesso forniti dalla direzione regionale su nostra solitaria richiesta (allegato 1 e 2), ovvero che negli ultimi 3

anni in regione siamo passati dai 3500 interventi di bonifica imenotteri nel 2016 ai 4000 nel 2017 e 6500 nel 2018, quindi stiamo parlando del nulla...

Ora che il risultato è stato ottenuto assistiamo ad un assalto alla diligenza. Ogni sindacato ha la sua formula magica per spartirsi i 100000 euro.
Visto che alla nostra solitaria richiesta era scaturita una percentuale di interventi dei vari comandi della regione, (allegato 2) ci sembrava legittimo chiedere che la spartizione tenga conto di questi carichi di lavoro certificati.

USB non intende alzare barricate su questo aspetto, e ci aspettiamo che nel sereno confronto con l’amministrazione e con le OO.SS si trovi la formula migliore. Le nostre richieste forti sono state quelle (per la verità alcune condivise anche da altri) della composizione delle squadre fatte da 3 vigili, della garanzia del pasto, ed in straordinaria solitudine abbiamo rivendicato indumenti idonei per svolgere tale servizio (tute antipunture, sottotute igieniche, mascherine mentre si usa il veleno, formazione sui prodotti da utilizzare) chiedendo al direttore per tali spese di attingere anche dalle voci del poa 2019 che contempla un capitolato specifico.

Analogo ragionamento va fatto per l’accordo con cui la regione ci sostituisce e fa manutenzione sui presidi e le attrezzature sanitarie. Come potete facilmente verificare (nell’allegato N° 2 ) si parla di 120 sacche TPSS ed altrettante bombole di ossigeno e di 80 DAE… Siamo consapevoli che questa manovra farà risparmiare alla nostra amministrazione diverse decine di migliaia di euro, ma la nostra azione non si limiterà sicuramente a questo risultato: la successiva richiesta che faremo alla nostra amministrazione sarà quella di quantificare il risparmio ottenuto, ed investire quelle risorse in formazione ed aggiornamento per il personale, che il più delle volte deve fare retraining e mantenimenti senza la certezza di vederseli pagati.

Vi terremo costantemente informati sugli sviluppi delle 2 convenzioni, intanto consentiteci di festeggiare a questo importante risultato.