AGGRAVAMENTO STATO DI AGITAZIONE BOLOGNA

Bologna -

Al Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e D.C.

Prefetto Bruno FRATTASI

Al Dirigente Generale Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco

Dott. Ing. Gioacchino GIOMI

Al Dirigente Generale della Direzione Emilia Romagna

Dott. Ing. Silvano BARBERI

All' Ufficio di Garanzia dei Diritti Sindacali Dott.ssa Silvana

Lanza BUCCERI

Al Dirigente Provinciale comando vv.f. Bologna

e pc Prefetto di Bologna

Coordinamento Nazionale U.S.B. Vigili del Fuoco

 

OGGETTO: Aggravamento ed integrazione dello stato di agitazione già in atto proclamato in data 15/09/2018.

 

La scrivente O.S. con la presente, integra lo stato di agitazione sindacale proclamato in data 15/09/2018 aggiungendo agli argomenti oggetto di raffreddamento la questione relativa ad interventi in ambito di ordine pubblico o compiti riconducibili ad operazioni di polizia.

Ci riferiamo in particolare a quanto avvenuto oggi a Bologna nel quartiere Corticella, dove siamo intervenuti con uomini e mezzi, addirittura due autoscale, per affiancare le forze di polizia impegnate in uno sfratto. Abbiamo deciso di aggravare ed integrare lo stato di agitazione già in atto, perché la questione dell’uso improprio dei nostri uomini e mezzi è per noi della massima importanza, abbiamo ribadito in più occasione la nostra distanza da questi contesti, denunciando più volte situazioni che ci hanno visti esposti in situazioni di alta tensione sociale, dove l’incolumità dei lavoratori e dei mezzi non è stata sempre garantita dalle forze dell’ordine, come dovrebbe accadere.

Disattendendo alla circolare EM 785/3403 del 4/3/98 che recita: In occasione che ne lascino presagire l’impiego , i responsabili provinciali del Corpo saranno contattati, se del caso anche in seno ai comitati Provinciali per l’ordine e la sicurezza pubblica allo scopo di pianificare l’eventuale intervento VVF in relazione alle esigenze ed alla tipologia dei luoghi interessati, sempre nell’ambito delle proprie competenze istituzionali… si raccomanda infine che qualora particolari situazioni di ordine pubblico rendano necessario l’utilizzo di personale dei vigili del fuoco , gli equipaggi ed i mezzi del corpo in argomento siano mantenuti in posizione arretrata rispetto ai luoghi interessati a turbative, con adeguata protezione delle forze dell’ordine in caso di impiego.

Non ultimo si sono distratte risorse fondamentali per il soccorso, per esempio chiediamo conto della copertura su Bologna e provincia delle autoscale durante il tempo passato allo sfratto, considerando la decisione di usare anche l’autoscala del distaccamento cittadino, indispensabile per portare soccorso nel centro storico. Si chiede il rispetto dei nostri compiti e vogliamo una volta per tutte vedere chiarite delle linee guida che tutelino, sia i nostri uomini, sia i mezzi, sia il soccorso. L’esposizione a situazioni come quella accaduta oggi, lede alla nostra immagine, ma soprattutto lede la nostra capacità, come vigili del fuoco, di poter operare in tranquillità in ogni contesto.

Tanto premesso, questa O.S. chiede agli organi in indirizzo ad attivarsi per il ripristino delle legittime rivendicazioni.