Vigili del Fuoco: strumentali dichiarazioni del sottosegretario Balocchi

Oramai è consuetudine dei vigili del fuoco si parla solo a ridosso di eventi luttuosi che ci riguardano

 

 

 

 

Roma -

Infatti, invece di confrontarsi con i rappresentanti del personale apprendiamo dalle pagine del quotidiano "La Padania" che il sottosegretario Balocchi sciorina numeri e dati che questo governo ha stanziato a favore del Corpo Nazionale.

Il contenuto del testo rilasciato da un'intervista del sottosegretario Balocchi al quotidiano "la Padania", cerca, di attribuire colpe ad altri e non certo al governo che ha approvato la Finanziaria 2003, e continua imperterrito a nascondere dietro ad un dito la incapacità dello stesso di dare una forte inversione di tendenza ai problemi del corpo nazionale dei Vigili del Fuoco.

Difatti anche nella Finanziaria 2003 non ci sono risorse aggiuntive per il personale del corpo nazionale, se non un incremento dell'indennità degli "specialisti", dimenticando che i vigili del fuoco sono tutti specialisti; forse l'intento vero è quello di spaccare la categoria sulle rivendicazioni salariali, anche alla luce della grande manifestazione della RdB il 6 dicembre scorso.

Per poter avere un elmetto decente in questi mesi ci siamo dovuti rivolgere al Gabibbo per sollecitare la coscienza del governo ed a tutt'oggi siamo come 50 anni fa.

In ogni caso è giusto ricordare che la battaglia per migliori Dispositivi Individuali di Protezione non è certo merito del Governo, ma frutto delle rivendicazioni del personale.

Stessa cosa potremmo dire per quanto riguarda l'organico. Le competenze per il corpo nazionale aumentano sempre più, 15.000 sono le carenze dichiarate, ed il suo governo in vena di magnanimità concede solo 243 assunzioni!! Si pensa di dare risposte concrete al soccorso tecnico urgente con questi numeri? I cittadini devono essere consapevoli che questi numeri garantiscono la sicurezza per presidio locale di circa mezzo pompiere.

Siamo certi che questa mancanza di sensibilità è solo una strategia per rafforzare quella componete volontaria tanto a cuore al sottosegretario a discapito di una professionalità necessaria negli interventi.

Ma il fatto sconvolgente dell'intervista è che i vigili del fuoco non possono avere aumenti contrattuali perchè fanno parte del personale contrattualizzato e non del comparto sicurezza, dove i contratti di lavoro si applicano senza contrattazione. A questo punto abbiamo seri dubbi che il sottosegretario conosca gli stipendi della polizia o altri corpi simili, visto che anche questi dipendenti lamentano aumenti salariali miseri.

Balocchi omette di dire che l'intento di questo governo è quello di militarizzare il Corpo dei Vigili del Fuoco per non dare aumenti contrattuali e privarlo di quei diritti sindacali e di replica conquistati con anni di lotta come ha tentato di fare prima di Natale.

Restituiamo al sottosegretario ed al Ministro Pisanu i loro dati e quando ne avranno voglia si ricordino che ci sono le sedi deputate per affrontare questioni importanti come quello del soccorso tecnico urgente e della protezione civile in Italia !!!

La propaganda politica non serve al personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco