INTEGRAZIONE STATO DI AGITAZIONE USB MASSA CARRARA

Massa -

 

Al Ministro dell'Interno
Prefetto Matteo PIANTEDOSI


Al Sottosegretario di Stato all'Interno con delega ai Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
On Emanuele PRISCO


Al Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile

Capo Dipartimento
Pref. Renato FRANCESCHELLI


Tramite:
Ufficio I - Gabinetto del Capo Dipartimento
Capo del Gabinetto del Capo Dipartimento
Dott.ssa Angelina TRITTO


Al Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Vice Capo Dipartimento Vicario
ing. Carlo DALL’OPPIO


Al responsabile dell'ufficio Garanzia dei Diritti Sindacali
Viceprefetto Renata CASTRUCCI


Al Prefetto Massa Carrara
Dott. Guido APREA


Al Direttore Regionale CNVVF Lombardia
Arch. Fabrizio PICCININI


p.c.
Al Direttore Regionale CNVVF Toscana
Ing. Marco FREZZA


Al Dirigente provinciale Massa Carrara
Ing . Alessandro GABRIELLI


Oggetto: dichiarazione dello stato d’agitazione di categoria - volontà di promuovere lo sciopero regionale della Toscana della categoria Vigili del Fuoco - richiesta del tavolo di conciliazione ai sensi della Legge 146/90 e/o legge 83/2000 e successive modifiche. INTEGRAZIONE.

 

Gentili in indirizzo,
la scrivente Organizzazione Sindacale, in riferimento all’oggetto, dopo la proclamazione dello stato di agitazione del personale del CNVVF dello scorso 11 Aprile e dopo la convocazione per la procedura di raffreddamento prevista per il giorno 8 Maggio, chiede l’integrazione dei seguenti argomenti accaduti successivamente alla proclamazione dello stato di agitazione.
Il motivo della integrazione allo stato di agitazione in essere è dovuto ad atti pregiudizievoli perpetrati dal dirigente provinciale per le ragioni che andiamo a elencare.
Ulteriore violazione nelle relazioni sindacali.
Il dirigente provinciale ha inviato una email in data 11 Aprile ore 13:14 per una convocazione con tutte le oo.ss. per il giorno seguente 12 alle ore xx con oggetto “assegnazione mobilità interna del personale”.
Forse il dirigente periferico ignora che da sempre, e per ultimi gli articoli 37-38 (quest’ultimo in sostituzione del “articolo 33 del decreto del Presidente della Repubblica 7 maggio 2008”) e tutto il “Titolo III” del DPR 121/2022 prevedono un sistema di relazioni sindacali basate sul confronto che mirano a ““ La partecipazione è finalizzata ad instaurare forme trasparenti e costruttive di dialogo tra le parti, ai diversi livelli su atti e decisioni di valenza generale dell’Amministrazione, in materia di organizzazione o aventi riflessi sul rapporto di lavoro ovvero a garantire adeguati diritti di informazione sugli stessi; si articola, a sua volta, in:
informazione;
organismo paritetico per l’innovazione;
concertazione””.
USB VVF Massa Carrara ha correttamente risposto alla email contestando tempi e modalità sulla mancanza di informativa ma il dirigente ha comunque svolto l’incontro a cui USB non ha partecipato.
Tutto ciò alla luce del fatto che era in essere uno stato di agitazione con vertenza proprio sulla mancanza e correttezza di relazioni sindacali .

In ragione di quanto esposto, riteniamo quanto occorso un atto pregiudizievole dello stato di agitazione in atto e chiediamo la sua integrazione nel tentativo di conciliazione del prossimo 8 Maggio
Si ricorda l'impossibilità di commettere atti pregiudizievoli prima che sia esperito il tentativo di conciliazione ai sensi della normativa in parola.


per il Coordinamento USB VVF Massa Carrara
Matteo ZACCARA