MENSA DI SERVIZIO VV.F. LAZIO: A CHI E' UTILE RIMANDARE ?

Roma -

 

Al termine dell'incontro che si è tenuto il 20 dicembre scorso presso la Direzione Centrale per le Risorge Logistiche e Strumentali, le altre OO.SS. presenti hanno richiesto e ottenuto un temporaneo prolungamento del confezionamento completo per tutte le mense dei VVF del Lazio. Qualcuno vorrebbe spacciare tutto questo per una (piccola) conquista, ma in realtà cosa può risolvere il prolungamento di qualche mese del catering completo? Probabilmente farà comodo alla ditta che avrà qualche settimana in più per organizzarsi con le nuove modalità: infatti ha già comunicato ai propri dipendenti la riduzione di personale, di ore lavorative e, nel caso del distaccamento di Ostia, provveduto anche al licenziamento di una lavoratrice infortunatasi durante il lavoro. Di tutta questa situazione non è solo la ditta ad avvantaggiarsene, ma anche i vertici VVF! Infatti durante l'incontro la nostra Amministrazione ha rinfacciato alle altre OO.SS. presenti che le nuove modalità di confezionamento dei pasti sono il frutto di un accordo da loro sottoscritto (tranne dalla USB) nel 2002 che stabiliva un nuovo principio per gli aumenti salariali che sarebbero scaturiti anche dai risparmi di gestione del servizio: in poche parole se si risparmia sulle manutenzioni di sedi, mezzi, attrezzature, servizi di pulizia e mensa, si avranno maggiori risorse per gli incrementi stipendiali dei VVF (vedi riordino delle carriere e soldi ai dirigenti)… Come dire, ci autofinanziamo! Questa logica l’USB l’ha sempre rigettata, perché non si può parlare di aumento stipendiale se tutto avviene a danno delle condizioni di lavoro dei VVF e/o di altri lavoratori che svolgono i servizi esternalizzati (pulizie e mensa soprattutto). Sulla mensa, comunque, l'Amministrazione avrebbe dovuto avviare una contrattazione per modificarne le caratteristiche, cosa che non è avvenuta, probabilmente anche per togliere dall'imbarazzo i “firmatari” degli accordi scellerati che oggi producono effetti vergognosi e (per gli altri) imbarazzanti. Nella riunione, infatti, come USB abbiamo rivendicato un servizio mensa conforme a tutte le caratteristiche specifiche degli alimenti che i VVF devono consumare durante il loro turno, ma anche il rispetto dei diritti di tutti i lavoratori coinvolti nel confezionamento pasti. L'imbarazzo dell'amministrazione davanti all'ennesima nostra denuncia delle numerose difformità e inadempienze su come, fino a oggi, il servizio è stato gestito dalla ditta CIMAS, grazie anche e soprattutto all'atteggiamento ostruttivo della Direzione Regionale VVF Lazio e di molti dirigenti provinciali (ricordiamo l'episodio in cui il dirigente di Roma si oppose all'ispezione dei NAS presso la cucina della sede di Civitavecchia o il rifiuto del Direttore Regionale e di tutti i dirigenti provinciali di istituire le apposite “commissioni mensa” in tutti i comandi della regione), che in molte occasioni ha lasciato ipotizzare l'esistenza di una vera e propria connivenza tra soggetto appaltante e appaltatore. Come USB abbiamo anche evidenziato l’inconcepibile atteggiamento della dirigenza che, dopo aver firmato un contratto di appalto da oltre 8 milioni di Euro per tre anni, afferma di non sapere come verrà gestito il servizio; se ciò corrispondesse al vero ci troveremmo di fronte ad management dirigenziale totalmente inetto, inadeguato e incapace a ricoprire tale ruolo. USB non può tollerare l'opacità che circonda il servizio mensa e le pessime condizioni di lavoro dei dipendenti delle ditte appaltatrici; per questo motivo abbiamo dichiarato lo stato di agitazione regionale in modo da costringere l’Amministrazione a sedersi al tavolo di raffreddamento e chiarire tutti gli aspetti poco trasparenti di questa vicenda. Noi continueremo a chiedere la re internalizzazione di tutti i servizi (mensa, pulizie, lavanderia, ecc.) assumendo direttamente il personale approfittando anche della stabilizzazione dei precari fortemente voluta da questa O.S..


GLI ALTRI SINDACATI CERCANO L’UNITARIETA’ NELLA VERTENZA MENSA SOLO PER COPRIRE I DANNI FATTI FIRMANDO PESSIMI ACCORDI NAZIONALI CHE NEANCHE RAMMENTANO. IL TUO SOSTEGNO A USB PUO’ DARCI LA FORZA PER ARGINARE LA SVENDITA DEI TUOI DIRITTI, ISCRIVITI!