VESSATA, MALTRATTATA ED INFINE IGNORATA

Alessandria -

Lavoratori,

sembra assurdo che passato il medioevo oscurantista, si possa ancora parlare di discriminazione ai giorni nostri.

Eppure al comando provinciale di Alessandria, per colpa della paura del "diverso" tutto può accadere.


Ma chi è il "diverso" al comando di Alessandria?


Una semplice "lavoratrice"... nient'altro che una "donna pompiere". Colpevole di essere l'unica permanente donna dentro un sistema amministrativo maschilista. Fatto da una dirigenza che, dagli alloggi al diritto al lavoro, sa solo negare tutto. Sarà "misogenia"?!? Noi crediamo che si tratti di "atroce discriminazione".

Eppure il ministero, più volte interpellato, ha sempre cercato di indirizzare la dirigenza alessandrina verso il dialogo e il rispetto del CCNL.

Ma questo non basta!!! Una donna ad Alessandria "non deve far parte del soccorso", questa è l'unica verità. La lavoratrice é "colpevole" di essere donna e nessuno la potrà salvare.

In allegato troverete note del dipartimento, discipline, OdG che descrivono tutto ciò che sta accadendo in tempo reale ad Alessandria.
Ed infine, ieri sera, su ordine diretto del "comandante" di Alessandria la lavoratrice, regolarmente in servizio  (con tanto di timbratura) é stata ignorata... "ci sei ma non ti voglio"... ecco l'ultima delle "vessazioni" subita dalla "vigilessa sabauda".

VERGOGNA… VERGOGNA… VERGOGNA… VERGOGNA…

 

In allegato:

DDS 296 assegnazione turno di servizio e orario di lavoro

Nota DCRU tutela lavoratrici madri-rientro in servizio dopo periodo di astensione obbligatoria

Lettera prot. 9288 del 19/07/2016    Avvio procedimento disciplinare

Lettera prot. 9290 del 19/07/2016    Procedimento disciplinare

Verbale disciplina comando Alessandria

Procedimento avocato a Roma x incompetenza 5/08/2016

Verbale audizione Roma 28/09/2016

Verbale archiviazione 7/10/2016

Nota DRCU del 30/09/2016