"ERAVAMO 4 AMICI AL BAR......"

CON I CARTONI GIA’ PRONTI IN STAZIONE ECCO

L’ ULTIMA GENIALATA DEL FU COMANDANTE OSSEQUIATO DAI SOLITI NOTI

 

Alessandria -

 

Lavoratori,

avevamo chiesto all'amministrazione il rinvio di una riunione per problemi statutari che, come previsto dalla normativa vigente, avrebbero dovuto portare al rinvio dell'incontro, invece abbiamo scoperto che in data 14/09/2016 si sono incontrate solo alcune sigle sindacali, probabilmente per "zerbinarsi", dinnanzi alla dipartita del dirigente nonostante poi si vantino in mezzo alle corti di averlo esiliato, grazie ad Angelino. AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA

Ci pare assurdo …ma per la prima volta ci giunge un verbale protocollato, come se ciò ne potesse avvallare la stesura fuorilegge perpetrata in sorda comunella tra il “genio” in uscita e i soliti firmaioli, senza dar voce al restante 50% delle sigle sindacali, il che dimostra la totale ignoranza sui contratti da parte di coloro che dovrebbero rappresentare parte dei lavoratori, ciò dovrebbe far riflettete bene chi appoggia tali incompetenti.

Entrando nel merito,da questo verbale LEGALMENTE NULLO emerge la complicità delle sigle sindacali, tese allo smantellamento del corpo nazionale, dal resoconto di utilizzo delle ore straordinarie  emerge la gestione unilaterale del comando senza coinvolgimento delle OO.SS., il comando gira a queste un resoconto a cose fatte. Circa 90 turni di straordinario disponibili in sei mesi utilizzati per svolgere qualsiasi lavoro tranne IL SOCCORSO TECNICO URGENTE …...ma allora, probabilmente avevamo ragione quando chiedevamo di mantenere il dispositivo di soccorso a 40 unità, ci veniva detto che non esistevano i fondi, che non era possibile espletare le ferie, perfino le sigle presenti oggi confermavano quanto detto dall'amministrazione…solo un aggettivo....PINOCCHI…..ora scopriamo che i fondi c’erano,  si parla di circa 180 turni anno di possibile straordinario per permettere al 20% del personale di espletare le ferie mantenendo il servizio nei minimi legali, in attesa che avvenga la stabilizzazione dei precari.

Si parla di assegnare un budget per i mantenimenti, ma forse ne il comandante ne le sigle sindacali presenti sono a conoscenza che esiste una chiara nota della DCF in cui viene specificato che i mantenimenti vanno eseguiti in orario di servizio, consigliamo di cercarsela e di leggersela in modo da non fare figure becere con coloro che pagano la tessera e si aspettano la difesa dei diritti.

Hanno sproloquiato dei volontari di Valenza, facendo riferimento a un ODG annullato, ognuno intento a sparare la propria castroneria per vedere chi la sparava più grossa, senza evidenziare il semplice fatto che legalmente, oggi come oggi, i VV di Valenza non possono operare in autonomia per il semplice fatto che manca loro personale qualificato, ogni sigla ed il “genietto” hanno scritto tanto ma nulla di concreto, sono anni che chiediamo all'amministrazione di assumersi la responsabilità per il loro utilizzo in autonomia senza lasciare tale incombenza ai capi turno ..a quanto pare però ignorano anche la normativa che regola la componente volontaria e con dispositivi di soccorso sempre più ridotti obbligano i capi sezione a prendersi responsabilità che non le competono.

USB si impegna per difendere i diritti dei lavoratori, altre sigle invece attaccano l'operato dei colleghi Capi turno, per meri scopi personali, è evidente che l’attacco era improntato principalmente verso il capo servizio di quel turno ed anche in quell’occasione hanno dimostrato la totale ignoranza sulle normative sottoscritte dai loro padroni, ne è riprova il comunicato stizzito affisso in bacheca che  prosegue nell’attacco al capo servizio, noi   siamo dell'opinione che i colleghi capi turno e capi servizio siano liberi di operare come meglio credono, importante che l’operato avvenga nel rispetto della normativa vigente e degli individui coinvolti.

Infine, non contenti, in pieno stile misogino, hanno proposto il trasferimento per la componente femminile senza neppure interpellare la diretta interessata, questo atto provocatorio, oltre che ledere i diritti degli altri lavoratori evidenzia l’ennesimo attacco denigratorio verso una lavoratrice che questi omuncoli portano avanti da anni, come da noi evidenziato anche con comunicati stampa.

USB NON CI STA, ABBIAMO GIA' ANNULLATTO IL VERBALE DI QUESTO INCONTRO PERCHE' RITENIAMO CHE NON SI POSSA LASCIARE AD UN NEOPROMOSSO AD ALTRA SEDE E A 4 AMICI DI MERENDE, INCOMPETENTI IN FATTO DI CONOSCENZA DEI CONTRATTI E DELLE NORMATIVE SOTTOSCRITTE DAI LORO PADRONI NAZIONALI, NELLE CONDIZIONE DI PRENDERE  UNILATERALMENTE DECISIONI IMPORTANTI CHE POTREBBERO LEDERE I DIRITTI DEI LAVORATORI PER MERI INTERESSI PERSONALI.

DIFENDI I TUOI DIRITTI … PASSA  AD USB