ASSEMBLEE USB IN CALABRIA E IN SICILIA

Lavoratori,

continua il tour di USB tra i lavoratori precari nelle regioni di Calabria e Sicilia. Aumento della riserva nelle assunzioni al ruolo operativo richiesto da USB al 60%; riserva del 10% per i Discontinui nei futuri concorsi per il personale amministrativo; percorso privilegiato di assunzione dei discontinui nei ruoli tecnici, ausiliari e di supporto (reinternalizzazione dei servizi) tramite collocamento; avviamento al lavoro tramite formazione per coloro già in possesso di diplomi o lauree tecniche, attraverso specifici corsi, i quali una volta formati, diverranno dei veri e propri certificatori sulla prevenzione incendi ed infine il rilascio dell’ attestato di lavoratore alto rischio.

Dubi e perplessità sono state sviscerate durante i vari incontri. Chiara è la posizione di USB che chiede un processo chiaro di assorbimento e un abbattimento del precariato a favore del raggiungimento degli standard europei di 1 VF ogni 1000 abitanti.

In caso contrario USB NON SMETTERA' di lottare!!!

È stata fortemente richiamata la coesione della classe lavoratrice, affinchè venga ribaltato il processo del riodino. Basta con la finta produttività che cela la politica europea dei tagli nel mondo del lavoro. Il “DIRITTO” al Lavoro è universale e come tale deve essere garantito. USB chiede che la politica si prenda le proprie responsabilità e garantisca attraverso l'uso di tutti gli strumenti che dispone il ragiungimento di un obbiettivo che dia stabilità economica a chi da anni ha mantenuto la salvaguardia nel Paese.

LAVORO ... LAVORO ... LAVORO!

(A.C. 3125) On. Cozzolino



per I Coordinamenti Regionali USB VVF

Pirrone Massimo

Barbagallo Carmelo

Moretto Mario

Marchese Santo

Silipo Giancarlo