USB NON CONCILIA

Pisa -

Lavoratori,

il tentativo di conciliazione del Direttore Regionale Agresta, incaricato dal Capo del Corpo come arbitro del contenzioso tra USB-CGIL e il Dirigente provinciale D’Anna, non ha avuto esiti positivi.

Questa OS, insieme a Cgil, resta in stato di agitazione ed a Settembre promuoverà assemblee del personale in tutte le sedi per decidere insieme come proseguire le azioni di lotta.

Non possiamo accettare che nei servizi principali dei VVF si possa sostituire il personale permanente, professionista, con quello volontario così come avvenuto in occasione della vigilanza alla “Luminara” e anche di recente nella “micro-calamità” meteo del 10 Agosto in cui sono state richiamate squadre dei distaccamenti volontari e non richiamando personale permanente in salto o raddoppiando i turni come previsto nel piano di Colonna Mobile regionale e in quello Provinciale, sottoscritto solo 1 anno fa.

Il Dirigente alla conciliazione ha esordito sostenendo che il comandante è lui e decide come si fanno i servizi, provocando la nostra reazione. Poi ha detto che gli eventi si sono succeduti in modo tale che è stato costretto a prendere decisioni in fretta, dato che il nuovo Prefetto aveva chiesto maggior impegno da parte dei VVF, è rimasto sorpreso dalla quantità di persone alla manifestazione e dal totale blocco del centro della città, arrivando poi a promettere che per il prossimo anno la situazione verrà valutata con più attenzione. Da parte nostra abbiamo contestato l’uso dei volontari in servizi di vigilanza che non sono previsti dalla normativa, dalla mancanza di informative sulla vigilanza, dal totale disprezzo per le regole di relazioni sindacali visto che non abbiamo avuto risposte nemmeno dopo la diffida. I telefoni accesi non fanno parte del corretto sistema di relazioni sindacali previsto dal DPR 7/5/2008 e questa OS, rappresentante dei diritti dei lavoratori, non va, non è mai andata e non andrà mai a cercare i sorrisi del dirigente di passaggio.

Per tutte queste ragioni abbiamo ritenuto di non conciliare mantenendo lo stato di agitazione sulla materia, diffidando quindi il dirigente a ricondurre nella norma (DPR76) l’impiego delle squadre di volontari, pronti ad ulteriori azioni qualora ciò non fosse rispettato.

Vi aspettiamo numerosi alle assemblee per ascoltare i vostri pensieri.

Allegato verbale di conciliazione.