SANTO PADRE A TORINO

Torino -

 

 

Lavoratori,

di seguito una riflessione del rappresentante provinciale USB di Torino

 

“Lunedì 22 Giugno il Santo Padre è partito  da Torino, dopo la visita alla nostra bella Città, e si è fermato davanti alla nostra Sede Centrale VV.F. per un breve saluto ed il cambio dell’Auto.

Non ero presente, mi sarebbe piaciuto esserci per chiedere a Papa Francesco di pregare tutti i giorni, ma non per noi che quotidianamente lavoriamo per la salvaguardia della popolazione con mezzi vetusti, poco personale, attrezzature al limite, vecchi e stanchi, per questo ci pensa Santa Barbara, protettrice dei Vigili del fuoco, sperando che non si distragga mai.

La mia richiesta di una preghiera quotidiana è per tutta la popolazione Italiana che con le tasse pagate con grande sofferenza spera di avere salvaguardia ma che in realtà, grazie alla politica scellerata di chi ci governa e di chi firma accordi sindacali catastrofici, non ha.

Sedi di servizio vecchie, poche risorse nel territorio, la scelta di comprare aerei dispensatori di morte al posto di mezzi progettati  per  salvare le vite e molto altro ancora.

In questo quadro disastroso la popolazione non sa che i risparmi non si sono fatti riducendo i privilegi dei politici ma speculando sulla salvaguardia della sicurezza dei cittadini stessi con l’unica speranza di essere i primi a chiamare.

 

Noi siamo sempre pronti ad intervenire, almeno fino a quando le risorse disponibili ce lo consentono, ma non riusciamo a fare miracoli, per quello deve intercedere qualcun altro....”

I MIRACOLI SI POSSONO AVVERARE

TOGLIENDO I CONSENSI AI “FIRMAIOLI”

SOSTENENDO USB VVF

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