Cari lavoratori,

nello scorso mese di maggio, mentre nella sala riunioni del Viminale si riuniva il tavolo tecnico per “l’individuazione di nuove figure professionali da incentivare” (in particolare figure SATI), la Direzione Centrale per la formazione (sempre del DIPVVF) ha pensato bene di istituire un corso per Responsabile Unico del Procedimento, destinato in via prioritaria ai funzionari tecnici del CNVVF!!!

E’ vero, siamo abituati a vedere e sentire azioni dell’amministrazione senza una “logica” ben definita, ma questa in particolare, mentre si discutono le figure SATI, che dopo il riordino dovranno maggiormente occuparsi degli aspetti amministrativi legati a gare di appalto per servizi e forniture, a livello regionale, è paradossale: “in via sperimentale” l’amministrazione inizia una formazione specifica per figure che, vista la regionalizzazione delle procedure, saranno sempre meno coinvolte in questo tipo di responsabilità (alla faccia della spending review)!!!

Spendiamo i pochi soldi della formazione (perché è questo che da anni l’amministrazione racconta ai SATI che lamentano grosse lacune nella formazione) per personale che non sarà quasi mai più coinvolto in tali procedure!

Cari lavoratori, fino a questo punto, potremmo dire: beh, cosa ci si può aspettare da un’amministrazione che non presta attenzione verso i lavoratori? Non c’è niente di strano per chi è abituato a confrontarsi con le scelte dell’amministrazione….ma non finisce qui!!!! Il DANNO oltre La BEFFA è che in alcune regioni i funzionari tecnici si sono assolutamente chiamati fuori da questo tipo di formazione!!! Quindi nonostante la nota della Dir. C. le Formazione alle Direzioni Reg.li invitava , chiaramente a comunicare dei nominativi partecipanti al corso tenutosi (?) dal 18 al 22 maggio 2015, alcuni direttori regionali, figli del riordino che ha dato loro maggiori poteri e competenze, si sono limitati a rispondere che non vi erano funzionari tecnici interessati…

USB VVF DICE BASTA a questo sperpero!!! Si investa nel personale SATI che davvero, dopo il riordino voluto fortemente da amministrazione e “firmaioli”, sarà investito delle responsabilità regionali di contratti, appalti . etc.

IL RIORDINO, GLI PRECHI, LA SPENDING REVIEW, SONO SOLTANTO CONSEGUENZE FIGLIE DI UNA CATTIVA GESTIONE DA PARTE DELL’AMMINISTRAZIONE CHE CONTINUA MIOPAMENTE A PERSEGUIRE OBIETTIVI NON LUNGIMIRANTI!!!