EMERGENZA ED INFORTUNI A GENOVA

ECCO COSA SUCCEDE QUANDO NON SI CONSIDERANO ASPETTI IMPORTANTI DELL’ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO

Genova -

Lavoratori,

il giorno 20 novembre alle ore 18.00 circa in località San Biagio (GE) durante una operazione di movimento terra si infortunava un vigile del fuoco che negli ultimi 4 mesi è stato vittima, come gli altri suoi compagni del resto, di una “mala gestione” del soccorso tecnico urgente. Frattura scomposta del femore e trauma cranico da valutare con esami diagnostici: ecco il risultato del sovraccarico di lavoro a Genova. Altri casi di infortunio tra i lavoratori si registrano in questi giorni di super lavoro e di stress da affaticamento.

Questo dato che prendiamo in esame come simbolo di quello che continua a succede a Genova sicuramente, perdonateci la critica, non sarà oggetto di interesse dalla “curva sud” dello stadio Marassi. Quindi ci vediamo costretti ad evidenzialo noi della USB per farlo sapere al nostro sottosegretario che invece di occuparsi del CNVVF preferisce guardare “il calcio”.

La gestione del soccorso a Genova è stata catastrofica ed ha evidenziato delle carenze organizzative, volute dall’amministrazione, in nome dei risparmi di gestione.

La USB a Genova ha lanciato lo sciopero per il 1 dicembre 2014, protesta che crediamo simbolo della mala gestione del soccorso tecnico urgente in generale e la non curanza del dissesto idrogeologico del paese da parte dei vertici del CNVVF.

SCIOPERO 1 DICEMBRE 2014