ULTRACINQUANTENNI LANCIA IN MANO E PEDONE IN SPALLA

Bologna -

Alla C.A. ing. Dall’Oppio

Comando di Bologna

 

Oggetto: Mobilità CR

 

Tra pochi giorni uscirà la mobilità dei CR e le relative assegnazioni ai Comandi, alla riunione del 23 cm Lei ci ha comunicato l’intenzione di assegnare 4 CR presso la sede di Imola, come già scritto prima della riunione la USB è contraria a questa assegnazione, in quanto poco funzionale al servizio di soccorso. La figura del CR a Imola ha il suo senso, secondo noi, come responsabile del distaccamento, magari in orario differito, in caso ne basterebbero 2, se in orario giornaliero (sempre con la volontarietà del lavoratore) ne basterebbe uno. Ora 4 CR a Imola svolgeranno invece il ruolo di qualificato in partenza, in definitiva il ruolo di capo squadra, ai CS spetterà quello di vigili? Oppure vedremo spesso i CS di quella sede sempre valigia in mano, considerando la distanza, con notevole spesa da parte dell’amministrazione. L’organico previsto ad Imola come da odg 13 dell’8/1/2010 è di 10 unità, ma  capita spesso di ridurlo a 7 unità. Riteniamo in sintesi che avvallare questo mobilità equivale ad evocare lo spettro del Pompiere ultra cinquantenne (visti i tempi dei passaggi di qualifica) lancia in mano e pedone in spalla! Noi della USB più volte abbiamo denunciato pubblicamente l’allungamento dell’età pensionabile e l’usura di questa professione, ma se nemmeno l’avanzamento di “carriera” ci sottrae allo sforzo fisico intenso, credo che sussista il rischio  di diminuire l’efficacia del soccorso e la sicurezza dei lavoratori.

La figura del CR è indubbiamente una figura operativa, ma con compiti più gestionali organizzativi che manuali, se messo a fare il qualificato in partenza non si può sottrarre certo a compiti fisicamente molto gravosi.

Non vogliamo essere fraintesi, sicuramente molti  CR fisicamente sono in forma,  ma non è questo il punto.

Se tuttavia il Comando vorrà dare seguito a quanto comunicato e assegnerà 4 CR a Imola, chiediamo di rispettare l’ODG 13 del 8/1/2010, cioè che Imola rimanga sempre a 10 unità per evitare quanto sopra scritto.

Distinti Saluti