Bloccato il contratto dei Vigili del Fuoco.

Nessuna intenzione da parte del Governo di applicare il contratto siglato

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Roma -

Lavoratori,

l'impegno preso dal Vice Capo di Gabinetto Gen. Delle Femmine, incontrato la settimana scorsa dalla RdB-Cub in occasione dell'iniziativa di protesta sotto il Ministero dell'Economia, di dare al più presto risposte concrete alla categoria sulla situazione contrattuale bloccata da circa 28 mesi, è stato disatteso in quanto lo stesso Ministero ha annunciato il blocco dell'iter contrattuale per problemi normativi e soprattutto economici.

Ciò sta a significare che i lavoratori, già fortemente penalizzati dalla vacanza contrattuale, dovranno aspettare chi sa quanto tempo ancora per vedersi pagate le spettanze dovute.

E' necessario pertanto, per ottenere il risultato voluto, dare la giusta continuità alla prima iniziativa sul contratto del 7 aprile scorso, organizzando nuove mobilitazioni a livello territoriale che coinvolgano la partecipazione di tutti i lavoratori appartenenti ai vigili del fuoco.

L'applicazione del contratto, il coinvolgimento del Corpo nazionale in azioni di protezione civile e non di ordine pubblico o in interventi legati all'NBCR ed il conseguente no al "comparto sicurezza" devono essere l'obiettivo primo che i lavoratori devono porsi, per non sentirsi soggiogati e subalterni di un governo che, stando a quanto avviene, non intende concedere ciò che è di fatto un diritto acquisito.

Rivendica i tuoi diritti. Partecipa con la RdB-Cub alle iniziative di lotta