MODIFICHE ORDINAMENTALI, UNA SFIDA DA NON PERDERE

Nazionale -

Lavoratori,
arrivano rassicurazioni sul futuro della ormai nota ai più come “Risoluzione Fiano”, il Governo anche nell’incontro di ieri con l’On.Marilena Fabbri (membro I Commissione Affari costituzionali), conferma la volontà di portare a compimento l’impegno preso nella Risoluzione.
Nel testo di riforma ordinamentale (D.Lgs. 139/06) manca ancora la cancellazione del mancato rapporto d’impiego per il personale discontinuo, ma sarà risolto con la separazione degli elenchi.
Abbiamo inoltre chiesto la valorizzazione del servizio discontinuo ai fini della ricostruzione della carriera e la creazione di apposite qualifiche necessarie alla reniternalizzazione dei servizi oggi esternalizzati, come la squadra lavori, gli addetti alla manutenzione e quelli necessari al controllo degli accessi ed alla vigilanza delle sedi.
Fatto questo è necessario un nuovo percorso di stabilizzazione del personale precario che il Governo vuole inserire nella prossima finanziaria.
Si è anche parlato della riforma delle carriere (D.Lgs.217/05) e della necessità di intervenire sulle carriere lumaca, del riconoscimento delle specialità, dell’inserimento di altre lauree oltre a quella di ingegnere ed architetto nella carriera direttiva dirigenziale, di quanto si risparmierebbe con l’estensione del modello Liguria a tutte le regioni italiane, in merito al servizio di elisoccorso 118,
delle nuove competenze acquisite alla scomparsa del CFS senza le relative, dotazioni di uomini sedi e mezzi.
Abbiamo parlato dei rapporti col CAI e col 118, chiesto l’INAIL ed il riconoscimento del lavoro usurante, abbiamo sottolineato l’importanza delle modifiche ordinamentali, una grande occasione che se sfruttate possono realmente portare il CNVVF all’altezza delle sfide che la modernità pone.