SCHIERAMENTO APS E OPERATIVITA' DISTACCAMENTI

Pisa -

Al Dirigente Provinciale VV.F PISA

Ing. Ugo DANNA


Oggetto: schieramento APS


Gentile Dirigente,

nel recente incontro sindacale le abbiamo chiesto, dopo l’assegnazione di un nuovo APS, come intende gestire le APS in ambito provinciale.

Secondo noi sarebbe funzionale avere le sedi di Saline (che attualmente ha), Castelfranco e Cascina con 2 APS in sede, naturalmente se disponibili, in modo tale da avere sempre, anche ai cambi turno, la squadra con APS pronta anche ai cambi, nel caso la smontante sia fuori su intervento.

Non è pensabile di avere, come spesso accade, squadra disponibile in sede e non avere APS, mentre in sede centrale ce ne sono 4 (2 Volvo, 1 Mercedes e 1 Mitsubishi), più tutti gli APS che sono spesso parcheggiati ed inutilizzati ai distaccamenti volontari (1 Eurocity e 1 Polisoccorso a San Miniato, 1 APS a Pontedera e 1 a Ponsacco) che magari in quel momento sono chiusi.

Ora, pensare di avere squadra disponibile a Castelfranco e Cascina senza APS ed avere le APS nei garage delle sedi volontarie chiuse, mentre abbiamo un possibile soccorso (incidente stradale, incendio abitazione ecc) in uno dei comuni più distanti delle 2 sedi di Castelfranco e Cascina e dover far uscire la squadra da Pisa a noi pare privo di logica e inconcepibile ed ingiustificabile sia dal punto di vista professionale che da quello legale.

Uno dei luoghi più distanti da Cascina è Casciana Terme e Chianni (4.000 abitanti), da 23/27 Km. Se si dovesse verificare i casi descritti senza APS, Casciana si trova a 37 Km da Saline, 37 da Pisa, 40 da Castelfranco, Chianni a 44 da Pisa, 46 da Castelfranco, 33 da Saline. San Miniato (27.874 abitanti) senza APS a Castelfranco si troverebbe a 30 Km da Cascina avendo però Empoli con il dubbio della disponibilità, stessa cosa per le frazioni di Corazzano, La Serra, e per la zona a N/W del distaccamento Galleno, Villa Campanile, Orentano.

Pensiamo che una soluzione vada trovata, con 2 APS, quantomeno per Castelfranco, data la distanza maggiore dalla sede centrale e quindi da rinforzi.

 

Altra possibile soluzione sarebbe quella di lasciare le APS di San Miniato a Castelfranco, quelle di Pontedera a Cascina, considerati i pochi chilometri che separano le sedi volontarie da quelle permanenti. E’ ovvio che in condizione di apertura la sede volontaria ritirerebbe il mezzo al distaccamento permanente, dato che comunque quella sede è indispensabile per rifornirsi di carburante.

Statisticamente il fenomeno di sede con personale senza APS si verifica con frequenza, condizione che pone ogni volta in deficit il dispositivo di soccorso provinciale, ed espone ad un carico inaccettabile di rischio i cittadini di quei luoghi più distanti dalle sedi VF.

Alla luce di quanto esposto chiediamo quindi una analisi della questione e riteniamo indispensabile una esposizione di dati e ragioni da argomentare in un incontro al tavolo di concertazione provinciale con i soggetti preposti.